Frontalieri, approvata mozione per l’interpretazione dell’accordo tra Italia e Svizzera

È stata approvata dall’aula del Consiglio regionale della Lombardia la mozione, presentata dal gruppo Lega, a sostegno del Governo già impegnato nella soluzione delle differenze interpretative riguardanti la definizione dei “Comuni di confine” e la platea di soggetti che rientreranno nel “regime transitorio” previsto dal nuovo Accordo sulla tassazione dei frontalieri.

«Il tema - dichiarano il Consigliere regionale che ha presentato la mozione Silvana Snider e il Consigliere regionale firmatario Mauro Piazza - è molto sentito sui territori di confine, in particolare dai cittadini che lavorano da sempre quali frontalieri in Svizzera ma si vedono oggi non considerati tali per una interpretazione diversa tra Stati. Nello specifico, attraverso questa mozione, chiediamo di salvaguardare il corretto status di lavoratore frontaliere e la corretta definizione dei comuni di frontiera».

«La maggioranza di centrodestra lavora compatta e ha integrato e migliorato ulteriormente la mozione affiancando le associazioni sindacali nel sostenere la necessità di convocazione del tavolo interministeriale per discutere di queste tematiche - affermano i Consiglieri regionali della Lega Snider e Piazza - La volontà della Lega è stata quella di avere la più ampia condivisione possibile del testo vista l’importanza del tema e dei rapporti storici tra Regione Lombardia e Confederazione Svizzera».

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