Ristorexpo chiude toccando quota 21.000 presenze in quattro giorni

Obiettivo raggiunto per l’edizione numero 26 di Ristorexpo, che ha raggiunto quota 21.000 presenze in quattro giorni. Anche quest’anno la mostra, frutto della collaborazione tra Lariofiere e FIPE-Confcommercio, ha confermato i suoi tratti di unicità: non solo esposizione ma luogo di incontro e approfondimento, punto di vista privilegiato sulle tendenze e le novità del settore.

Ristorexpo, 21 mila accessi in quattro giorni. Video di redazione

“E’ con immensa soddisfazione che concludiamo questa edizione di Ristorexpo – spiega il Presidente di Lariofiere, Fabio Dadati – che conferma il valore e l’efficacia della formula BtoB anche per il settore della ristorazione. L’offerta espositiva, articolata e di qualità, rappresenta una significativa opportunità per gli operatori che possono toccare con mano le novità e le migliori soluzioni in ambito contract, attrezzature, prodotti e servizi. Significativa e apprezzata anche l’offerta di contenuti che Ristorexpo ha saputo offerire tra cui, mi preme ricordare, l’interessante incontro con Sergio Zingarelli, presidente dell’azienda vitivinicola Rocca delle Macie e Don Davide Milani, Presidente della Fondazione Ente Nazionale dello Spettacolo che hanno raccontato un’affascinante storia che lega il mondo del vino a quello del cinema. Significativo anche il progetto Identità Lariane, sostenuto dalla Camera di Commercio Como-Lecco che ha visto al fianco delle cantine del consorzio Terre Lariane IGT anche i piccoli produttori delle province di Como e Lecco uniti per raccontare il valore del nostro territorio.”

Grande soddisfazione anche per l’Ideatore e Curatore della manifestazione, Giovanni Ciceri “Quello che maggiormente ci ha colpito in questa edizione, durante la quale abbiamo promosso un confronto fra generazioni, è il grande entusiasmo dei giovani e la passione che continua ad alimentare il lavoro di chi nel settore della ristorazione e dell’accoglienza ha già maturato esperienza e successi. Una rassegna stampa di respiro nazionale e il prestigio dei numerosi personaggi che sono intervenuti in questi quattro giorni, sono per noi motivo d’orgoglio e confermano il crescente apprezzamento per la manifestazione.”

Ristorexpo 2024 si è conclusa con la masterclass di Cristiano Tomei, uno degli chef più conosciuti in Italia, amato e seguito soprattutto dalle nuove generazioni. Prima di lui, si sono avvicendati sul paco di Ristorexpo Davide Scabin, Mauro Uliassi, Giancarlo Perbellini, Max Mascia, Matteo Grandi, Mauro Elli, Pietro Zito, Franco Pepe, Luca Picchi, Andrea Casali, Davide Marzullo, Errico Porzio, Alessandro Santilli e Ciro Tutino.

Ultimo appuntamento della mostra, prima di far calare il sipario sulla 26^ edizione, la premiazione del concorso Ristorexpo Young Cup organizzato dalla Federazione Italiana Cuochi che ha visto impegnati oltre 150 studenti delle scuole alberghiere. A conquistare il podio del concorso a squadre, il team Casar-go! del CFPA di Casargo, seguito dai team Hot Staff dell’ENAIP di Como al secondo posto e I Geometri del Collegio Ballerini di Seregno. Il premio speciale “Buono, sicuro, lombardo” è andato all’istituto Alberghiero di Rovereto.

Per il concorso individuale, il primo premio è andato a Lorenzo Masiero dell’Istituto Ballerini di Seregno, il secondo ad Alexandra Giannone dell’Enaip di Como e il terzo a Loris Pini, sempre dell’ENAIP di Como. Il premio speciale “Materie prime e territorio” è andato a Matilde Pizzetti, del Collegio Castelli di Saronno.

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