Tentata rapina in una sala slot, condannato a 10 mesi

Nell’estate del 2022 aveva tentato di rapinare il gestore di una sala slot in centro a Sondrio, un esercente cinese che riuscì ad opporsi ai malviventi e metterli in fuga. Ieri Deaa Mahmalji, 30enne siriano residente nel capoluogo valtellinese, è stato condannato a dieci mesi e venti giorni di reclusione e al pagamento di 297 euro di multa.

Secondo l’accusa lo straniero il 4 luglio del 2022 aveva atteso il titolare dell’esericizio “Sala vip” in via Parolo fuori dal locale all’ora di chiusura. Quando l’esercente cinese aveva aperto la portiera dell’auto per salirci e andare a casa, aveva bloccato la portiera, impedendogli così di salire, e impugnando un bastone lo aveva minacciato.

Aveva infatti puntato il bastone al collo del titolare della sala slot, intimandogli di consegnarli i soldi dell’incasso giornaliero che aveva con sé. Insieme al 30enne siriano, sempre stando all’accusa, c’era anche un complice, che però verrà processato in altra sede.

La rapina non era andata a buon fine perché esercente cinese si era opposto, aveva reagito e messo in fuga i due malviventi. Aveva quindi chiamato il Numero unico di emergenza 112 e denunciato quanto accaduto, gli agenti della Questura di Sondrio erano poi riusciti a identificare i due rapinatori. E non si era trattato dell’unico episodio di quel tipo ai danni dell’esercizio “Sala vip” di via Parolo, in più di un’occasione preso di mira da malviventi in cerca di soldi.

Deaa Mahmalji ha chiesto e ottenuto di essere processato con rito abbreviato, che garantisce lo sconto di un terzo sulla pena. Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Sondrio, Fabio Giorgi, lo ha condannato a dieci mesi e venti giorni di reclusione. Oltre ad una multa da 297 euro, dovrà anche pagare le spese processuali e risarcire il titolare dell’esercizio pubblico, che si è costituito parte civile in udienza. La somma del risarcimento verrà decisa in sede civile. Infine, il gup Giorgi ha concesso all’imputato la sospensione condizionale della pena.

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