Lecco, si respira aria pesante: restano attive le misure di primo livello

Lecco

Si respira aria pesante in città. I dati legati alle polveri sottili restano alti, l’ultima registrazione ufficiale sul sito Arpa del 6 febbraio è di 57 microgrammi per metro cubo rilevati dalla centralina di via Amendola in città, di 60 a Valmadrera e 84 a Merate.

Valori oltre la soglia critica che è di 50 microgrammi per metro cubo d’aria.

Da inizio mese la situazione è critica con valori molto alti, il 5 febbraio in via Amendola il Pm10 era di 50 microgrammi a livello della soglia critica ampiamente superata da Valmadrera con 60 microgrammi.

Giornata pesante anche i 3 febbraio con 54 microgrammi in via Amendola. Il primo giorno del mese a Merate si sono toccati gli 80 microgrammi.

Lunedì 5 febbraio, sono invece state registrate per il secondo giorno consecutivo medie provinciali di Pm10 inferiori al limite nelle province di Milano e Monza e Brianza, e come previsto dalle norme, da ieri è scattato quindi lo stop per le misure temporanee.

Restano invece attive le misure primo livello nelle province di Lecco e Mantova e di secondo livello nelle province di Brescia, Bergamo e Cremona.

In tutti i Comuni della provincia di Lecco resta il divieto di accensione di fuochi all’aperto, e nei Comuni con più di 30.000 abitanti, ovvero il capoluogo è prevista la limitazione alla circolazione tutti i giorni nella fascia 7.30 alle 19.30 per tutti i veicoli Euro 0 e 1 di qualsiasi alimentazione e per i veicoli Euro 2, 3 e 4 a gasolio. Rispetto a quelle previste dalle misure permanenti, le limitazioni si applicano anche nelle giornate di sabato e di domenica. E coinvolgono anche i veicoli Euro 4 diesel commerciali anche se con Fap e gli Euro 0 e 1 a Gpl e metano.

Tante limitazioni che però restano fini a se stesse anche perché i controlli non ci sono e chi ha un mezzo “fuori legge” riesce a viaggiare tranquillamente. Nessun blocco agli ingressi in città.

Da domani però arriva il maltempo con pioggia e vento che ripulirà l’aria.

«L’area di alta pressione presente sull’Europa occidentale inizia a cedere sul Mediterraneo per le prime infiltrazioni di aria umida atlantica che stanno portando anche qualche goccia di pioggia isolata – spiega Carlo Migliore, esperto di 3bmeteo.com -. Va specificato che la fase di maltempo che ci aspetta non sarà di stampo freddo ma più assimilabile ad un tardo autunno in quanto le correnti che accompagneranno il vortice saranno miti, al punto che la neve cadrà prevalentemente sulle Alpi».

Su Lecco oggi il meteo annuncia tra i 5 e gli 11 gradi con nuvole, domani arriva la pioggia intensa che proseguirà fino a domenica e porterà minime di 8 e massime di 11 gradi. Da lunedì dovrebbe tornare il sole, ma già da venerdì 16 febbraio sarà di nuovo maltempo.

Atteso il vento da venerdì che spazzerà via l’inquinamento e le polveri sottili, che a gennaio su Lecco erano state ridotte.

Il mese di gennaio si era concluso con la media di 25 microgrammi per metro cubo d’aria di polveri sottili, decisamente al di sotto della soglia critica di 50 microgrammi per metro cubo.

Nel 2023 la media annua era stata di 18 microgrammi per metro cubo contro i 21,8 del 2022.