Livigno, Luca è morto
mentre andava al lavoro

Studiava alla scuola alberghiera di Sondrio ma aveva trovato un posto anche come cuoco in un albergo a Livigno - La famiglia Recine è molto conosciuta in paese - La sua maestra: "Era un ragazzo buonissimo"

LOMAGNA - E' morto ad appena 19 anni Luca Recine, che abitava in paese in via Garibaldi, nel condominio al numero 4 bis «Il nido».

Il ragazzo è stato vittima di uno spaventoso incidente stradale in Valtellina: una tragedia che ha segnato l'intera comunità di Lomagna. Studiava ancora alla scuola alberghiera di Sondrio ma aveva trovato un posto come cuoco in un albergo a Livigno, luogo che l'altra sera stava raggiungendo in auto.

L'amministratore del palazzo è il padre, Mauro Recine, ingegnere, membro del Pdl di Lomagna e molto noto in paese non solo per l'attività politica. La famiglia è molto conosciuta perchè risiedeva a Lomagna da parecchi anni, seppur fosse originaria di Genova, dove Luca era nato. Fin da piccolo ha frequentato le scuole in paese.

"Lo ricordo come un ragazzo buonissimo - racconta il vice sindaco Emma Mantovani, per anni insegnante alle scuole elementari del paese - perché per alcuni anni è stato mio alunno, poi l'ho perso di vista quando è cresciuto. Mi spiace moltissimo per questa tragedia".

Luca, dopo aver frequentato le elementari in paese si era iscritto alle scuole medie consortili di Cernusco Lombardone, che coprono anche Lomagna ed al momento di scegliere le superiori aveva optato per la scuola alberghiera. Ma non aveva scelto le più consuete destinazioni del Cfpa di Casargo in Valsassina o l'alberghiero di Como, aveva trovato posto in Valtellina, a Sondrio, dove risiedeva anche in convitto.

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