Traona, morta per il vento
Indagine per omicidio colposo

Un perito dovrà ricostruire come è stato sollevato il tetto che ha ucciso una pensionata

Si tratta di un atto dovuto. Tuttavia figura nel registro degli indagati per omicidio colposo, il proprietario del rustico situato in via Bombolasca, a Traona, dal quale si è sollevato, di un sol botto, il tetto. Tragedia verificatasi martedì della scorsa settimana e che ha avuto l’effetto, devastante, di provocare la morte di una persona, Alda Spini, 77 anni, del posto, della quale si sono celebrate l’altro ieri le esequie.

La donna era stata colpita in pieno della copertura, letteralmente sospinta in aria dalla forte folata di vento, e, poi, piombata sulla strada comunale su cui si trovava a transitare Alda Spini di rientro alla propria abitazione, poco distante, dopo aver partecipato alla messa mattutina nella chiesa di Sant’Ignazio, alla Piccola Opera.

Una tragedia che ha lasciato tutti sgomenti, e, sulla quale, la Procura della Repubblica di Sondrio è, ora, chiamata a fare piena luce, accertando eventuali responsabilità. Di fatalità, potrebbe, certo, trattarsi, ma obbligata è la ricostruzione dell’accaduto che il sostituto procuratore, Chiara Costagliola, ha consegnato al perito di sua nomina, anche sulla base delle risultanze delle verifiche effettuate dai Carabinieri della compagnia di Chiavenna. Risalire alla dinamica dell’evento e verificare le condizioni del tetto in legno, il suo compito.

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