Cronaca / Valchiavenna
Mercoledì 01 Febbraio 2017
Pozzo di Riva, confermata la riapertura
L’Anas assicura che l’allargamento della statale iniziato l’estate scorsa, terminerà il 12 febbraio. La possibilità di transitare sarà annunciata ventiquattro ore prima - Unica incognita dell’asfaltatura è la pioggia.
Quando la data era stata annunciata non ci aveva creduto nessuno. Soprattutto non ci avevano creduto quelli che, erano i giorni attorno a Capodanno, avevano visto lo stato di avanzamento del cantiere. Invece, Anas ha confermato ieri che la conclusione dei lavori di ampliamento della sede stradale al Pozzo di Riva, territorio di Novate Mezzola, sulla Statale 36 saranno completati al massimo entro domenica 12 febbraio.
Contestualmente alla fine delle operazioni sarà annunciata la riapertura della strada chiusa ormai dall’estate dello scorso anno. Nelle ultime settimane i lavori hanno subito un’accelerazione impressionante. Si parla di cantiere aperto 24 ore su 24 o quasi per cercare di recuperare il tempo perso nei mesi precedenti e rispettare la promessa di apertura a febbraio.
Il bel tempo costante nelle ultime settimane, seppur in presenza di temperature molto rigide, ha sicuramente dato una mano ad accelerare le operazioni. Il tutto in seguito alle dure proteste degli amministratori locali e all’intervento del Prefetto di Sondrio.
La data è stata progressivamente spostata dal 4 novembre al 22 dicembre fino a quella, si spera definitiva, del 12 febbraio. Ritardi nei lavori, lungaggini e, a quanto pare, il rinvenimento inaspettato di un fronte roccioso instabile. Chi ha potuto visionare il cantiere in questi giorni riferisce di lavori ormai alle battute finali. Rimane l’incognita delle condizioni meteorologiche. Soprattutto legata alla posa della pavimentazione.
Purtroppo nei prossimi giorni le previsioni del tempo non sono per niente positive. Da mercoledì è previsto l’arrivo di una perturbazione che dovrebbe, il condizionale ormai è d’obbligo visto che non è la prima volta da novembre che vengono annunciate precipitazioni che poi non arrivano, portare pioggia fino a sabato. Piogge benedette per altri motivi, ma che per la riapertura della strada potrebbero provocare una dilazione. In ogni caso di portata molto limitata. L’annuncio della riapertura della strada, ha spiegato l’ufficio relazioni con il pubblico di Anas durante la giornata di ieri, sarà dato con congruo anticipo per ridurre al minimo i disagi ormai ben noti agli automobilisti. Valchiavennaschi e turisti. Probabilmente almeno 24 ore prima.
Confermato, infine, anche il ritorno alla normalità per chi viaggia in treno. Niente più cambio a Novate Mezzola tra pullman e linea ferroviaria. Trenord garantirà il trasporto su rotaia sull’intera tratta Colico-Chiavenna.
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