Natale in città, il braciere olimpico accende la vigilia

Un ricco calendario di eventi natalizi, ad arricchire la vigilia della festa più amata dell’anno ci sarà anche la cerimonia ufficiale di apertura dei Winter deaflympics games, le Olimpiadi invernali dei sordi.

La macchina organizzativa è all’opera e il conto alla rovescia è già iniziato. La cerimonia di apertura dei Giochi, che tornano in Italia dopo 36 anni (l’ultima località ad ospitarli fu Madonna di Campiglio), si terrà nel pomeriggio di giovedì 12 dicembre, a partire dalle 16,30.

Un evento in grande stile: la Provincia, sulla base dell’accordo di collaborazione sottoscritto tra gli enti interessati, ha stanziato 100mila euro. In piazza Garibaldi sarà allestito un ampio palco per i discorsi e i saluti ufficiali, la sfilata delle delegazioni e gli spettacoli. E non mancherà il braciere che verrà acceso dalla torcia olimpica e arderà durante tutto lo svolgimento delle gare che, ospitate a Santa Caterina Valfurva e in Valchiavenna (Chiavenna e Madesimo le sedi), si protrarranno fino al 22 dicembre.

Complessivamente in arrivo ci sono un migliaio di atleti provenienti da 33 Paesi, con tecnici, accompagnatori, sostenitori, familiari e amici. Trentatré le medaglie in palio, tra cui la new entry degli scacchi, per i migliori atleti del movimento sordi, 16 italiani, con un aumento rispetto alla precedente edizione svoltasi in Russia.

«Per noi - dice il sindaco Marco Scaramellini, presente mercoledì a Milano insieme agli altri amministratori locali per la presentazione ufficiale dell’evento - è un onore, un piacere ma anche una grande responsabilità. Per questa ragione stiamo lavorando da settimane in stretto contatto con la Federazione sport sordi Italia per l’organizzazione della cerimonia. Per la città e per l’intera provincia sarà una grande giornata che vogliamo onorare con una folta presenza: mi auguro che i cittadini manifestino il loro sostegno a questo evento così importante partecipando in gran numero all’apertura».

Un evento sportivo internazionale con anche un importante risvolto sociale. «Gli atleti in gara nelle diverse specialità - conclude il sindaco Scaramellini - ci dimostrano ogni giorno, con la loro abnegazione, che tutto è possibile. Noi, con loro, crediamo fortemente in questa manifestazione e nel messaggio che idealmente porta con sé: il successo delle Deaflympics sarà il successo di tutti. Di un movimento sportivo, di persone che non si arrendono, di un territorio che vuole affermare la qualità e la peculiarità della sua offerta turistica. Questa è la nostra grande occasione, una prova generale in vista delle Olimpiadi invernali del 2026».

© RIPRODUZIONE RISERVATA