Madesimo, vasche esterne al centro benessere: «Ipotesi da verificare»

Madesimo Il Comune vuole ampliare la struttura, accertamenti sui terreni interessati - Palaghiaccio: arriva la pavimentazione per le attività estive: basket, pallavolo e tennis

«Per il momento è solo un’ipotesi, dobbiamo fare delle verifiche»: Madesimo pensa alle vasche esterne per il centro wellness inaugurato negli anni scorsi e affidato in gestione ai volontari della società di Hockey, come il palaghiaccio.

Da tempo l’amministrazione del sindaco Daniela Pilatti ha in programma un intervento di riqualificazione dell’area pedonale del paese, all’interno della quale potrebbe trovare posto l’ampliamento e l’integrazione del centro benessere di via Degli Argini.

Serve, però, preliminarmente una verifica statica della porzione di terreno interessato ai lavori. Il Comune ha già avviato colloqui con la proprietà del terreno, la parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Madesimo, e avviato una collaborazione con il condominio Autorimessa degli Argini, proprietario del sottosuolo, per lavori di carotaggio e prelievo, dove necessari. «Bisogna chiarire – spiega Pilatti – che è prematuro parlare di vasche esterne del wellness. Ci sono valutazioni in corso, anche dal punto di vista tecnico».

Bisogna, cioè, capire se i terreni sono adatti o presentano problemi difficilmente sormontabili per interventi di questo tipo. Attualmente il centro wellness completato prima dell’arrivo della pandemia, mette a disposizione sauna finlandese, stanza del ghiaccio, stanza del fieno, stanza del fuoco, docce emozionali e stanza del sale. Con tutte le limitazioni degli ultimi due anni, turisti e residenti hanno dimostrato di apprezzare.

Intanto l’amministrazione ha commissionato la posa della pavimentazione per le attività estive al palaghiaccio. Una volta presa la decisione di non proseguire con il mantenimento del ghiaccio anche per la stagione estiva, saranno fatte valutazioni per il 2023 per capire se esistono i presupposti per una gestione sostenibile dal punto di vista economico puntando sui ritiri delle squadre, bisognava rendere la struttura utilizzabile anche d’estate.

La scelta è stata quella di procedere con la posa di una pavimentazione adatta a basket, pallavolo e tennis. Il costo per le casse comunali è abbastanza contenuto, meno di cinquemila euro.

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