Madesimo rilancia e cala i due assi:
ghiaccio e wellness

La località in quota registra il tutto esaurito. «Olimpiadi silenziose e impianti aperti aiutano ma il paese ha anche investito in strutture e servizi».

La stagione del rilancio per Madesimo? Le premesse sembrano esserci tutte. Dal pienone sulle piste, e non solo, nei primi fine settimana di novembre in cui sono stati aperti gli impianti di risalita alle Olimpiadi Invernali silenziose, che stanno animando il paese in un periodo solitamente di bassa stagione nei giorni feriali, per concludere con due importanti offerte per il territorio: il palaghiaccio/polifunzionale che sta ospitando le gare di curling a cinque cerchi e il centro wellness realizzato al Centro Sportivo.

Se il secondo intervento non è ancora concluso, ma manca poco, il palaghiaccio sta destando grossa impressione a chi lo ha frequentato in questi giorni olimpici.

La struttura, costata circa 3 milioni di euro e un iter di realizzazione quasi decennale, è oggettivamente molto bella e, a quanto pare, funzionale per le necessità della stazione. In questi giorni l’amministrazione del sindaco Franco Masanti ha anche concluso l’iter per l’affidamento della gestione per i prossimi tre anni delle strutture. Gestione andata al locale Hockey Club.

Grossa impressione ha destato anche la nuova attività privata del locale notturno Made Dam, inaugurata a Sant’Ambrogio, sia per le modalità con cui è stata costruita sia per la sua collocazione. Sotto la diga. Da segnalare, quindi, la riapertura dell’unico ristorante stellato della Vallespluga: Il Cantinone di Stefano Masanti. Mecca per i buongustai a cui si affianca un settore della ristorazione di buon livello. Potrebbe essere, insomma una stagione invernale coi fiocchi. «Le prospettive ci sono tutte - commenta la presidente del Consorzio turistico di Madesimo Magda Rossi -. L’apertura anticipata degli impianti con skipass gratuito e, quindi, scontato ha portato tanta gente in un periodo solitamente debole. Ora sono arrivate le Olimpiadi, creando un clima bellissimo. Un’apertura di stagione andata finora benissimo, con prospettive buone. Le strutture alberghiere fanno registrare già il tutto esaurito fin dopo la metà di gennaio».

Certo poi molto dipenderà dalle seconde case, il grosso dei posti letto a Madesimo (stando ad una recente statistica parliamo ci circa 20mila letti freddi, ndr). Ci sono poi i dati positivi fatti registrare con le prevendite degli skipass da Skiarea Valchiavenna, che per il terzo anno consecutivo ha chiuso i bilanci in attivo, e si appresta a varare importanti investimenti per aumentare le possibilità di innevamento artificiale del comprensorio. «La partenza della stagione è stata davvero molto positiva – commenta il sindaco Masanti – e le prenotazioni alberghiere sono ottime. Si tratta in gran parte di turisti stranieri. La neve precoce e le Olimpiadi ci hanno sicuramente aiutato, ma crediamo che Madesimo stia facendo sforzi importanti per presentarsi al meglio. Non solo con il palaghiaccio, ma anche con il centro wellness. Qui, sono in corso le operazioni di pulizia, dopodiché l’impianto, nei giorni precedenti il Natale, sarà messo a disposizione del pubblico».

Un fattore determinante, perché ormai il wellness tira tantissimo e non tutti gli alberghi hanno la possibilità di effettuare gli adeguamenti strutturali necessari per ospitare un proprio centro.

Il servizio pubblico, finanziato con i fondi derivanti dalla polizza fidejussoria incassata per la mancata realizzazione del piano integrato del Torre, metterà a disposizione dei turisti sale, sauna, ice room, docce emozionali, bagno di vapore, bagno mediterraneo, soft sauna e water-paradise.

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