Il vento si è fatto sentire
Pianta cade sulla strada
Fermi molti impianti

L’albero è caduto lungo la provinciale a Pedesina. In Valchiavenna difficoltà nel comprensorio sciistico

Le forti raffiche di vento nella giornata di ieri hanno creato non poche difficoltà nelle diverse zone della provincia. In Bassa Valle, ad esempio, è stata chiusa per un paio d’ore la strada provinciale della Val Gerola per la caduta di una pianta che ha invaso la carreggiata all’altezza della Val Cornale entro i confini del comune di Pedesina.

La messa in sicurezza

Si tratta di una pianta «di un diametro di circa 50 centimetri – spiega il sindaco di Pedesina, Fabio Ruffoni, che si è recato sul posto insieme ai vigili del fuoco del distaccamento di Morbegno per verificare la situazione e intervenire per la messa in sicurezza – che ha invaso tutta la carreggiata, rimasta chiusa al transito per il tempo necessario a ripristinare le condizioni di percorribilità. Oltre a rimuovere quella caduta, abbiamo provveduto al taglio di altre due piante pericolant».

Problemi per gli sciatori

In Valchiavenna, invece, a risentire del forte vento che ormai da domenica imperversa su tutta la valle sono stati gli impianti nel comprensorio sciistico dell’alta Vallespluga e in Valle di Lei.

Una bella fetta di impianti chiusi in questi giorni, con scoramento degli appassionati. Soprattutto di quelli che in questi giorni stanno trascorrendo la settimana bianca tra Madesimo e Campodolcino. Ieri risultavano chiusi molti impianti. Dalla funivia del Groppera alle seggiovie Val di Lei, Cima Sole, Colmenetta Est, Serenissima, Montalto e Palù. Troppo pericoloso avviare le macchine, insomma. Come sempre avviene in questi casi c’è stata la lamentela da parte di alcuni che avrebbero voluto una riduzione del costo dello skipass giornaliero in coincidenza di queste chiusure.

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