Chiavenna, nuovo regolamento per i parcheggi. Agevolazioni per residenti e lavoratori

Chiavenna Dopo l’annuncio il Comune ha approvato il tariffario per le soste nelle aree. Abbonamenti settimanali mensili e annuali, tariffe week end con costi graduati sugli utenti

Garantire una maggiore rotazione nelle aree di sosta, assicurare la possibilità di sostare, per operazioni commerciali e non, per un tempo limitato senza pagare in alcune aree, agevolare residenti e lavoratori con abbonamenti convenienti, agevolare la sosta per l’intera giornata.

Questi gli obiettivi del sistema di tariffazione approvato in questi giorni dall’amministrazione comunale di Chiavenna per quanto riguarda i parcheggi gestiti col parcometro. La scorsa settimana il sindaco Luca Della Bitta aveva annunciato le novità e le conferme. Ora si parla di numeri. Cioè di soldi. Si parte con gli abbonamenti. Per i residenti e i non residenti proprietari o affittuari di immobili il canone settimanale è fissato in 8 euro. Venticinque gli euro per un mese di sosta, cifra che sale a 120 euro per 6 mesi e 200 per un anno. Per tutti gli altri il canone mensile è di 30 euro, 140 per quello semestrale e 250 per l’annuale. Per chi si abbona esclusivamente nelle aree di sosta di via Risorgimento e Prato Bazzi il canone mensile è di 15 euro, il semestrale di 70 e l’annuale di 125 euro. C’è poi una “Tariffa week end” che dà diritto di parcheggiare a 20 euro al mese, 100 per sei mesi o 170 per un anno ma solo nelle giornate di venerdì e sabato. I commercianti e agli artigiani con l’attività nella zona a traffico limitato possono parcheggiare solo nelle aree di sosta di via Risorgimento e Prato Bazzi pagando 40 euro per sei mesi o 80 all’anno. Per il parcheggio interrato di piazzale Donegani cittadini e proprietari di immobili fino a un massimo di 30 abbonamenti spenderanno 90 euro per il trimestrale, 170 per il semestrale e 320 per l’annuale. Per tutti gli altri canone semestrale a 220 euro e annuale a 390.

Quindi le tariffe orarie dei parcometri. La sosta di 15 minuti costa 30 centesimi, quella di 30 minuti 50 e l’ora 1 euro. Dalle 8 alle 19, cioè tutto il giorno, tariffa unica a 7 euro.

Le aree di sosta Prato Bazzi, viale Matteotti, piazza Dalla Chiesa e via Vanossi prevedono il pagamento tutti i giorni feriali con titolo gratuito i primi 15 minuti di sosta.

In piazza Verdi, viale Consoli Chiavennaschi, piazza San Fedele e via Cereria niente sosta gratuita per il quarto d’ora e pagamento anche nei festivi. Resta esclusa la possibilità di abbonamento nelle aree del parcheggio scoperto di piazzale Donegani e in via Cereria-Ospedale. Ovviamente l’abbonamento non costituisce automaticamente diritto ad avere assicurato il posto. L’altro aspetto, già sottolineato nelle scorse settimane, riguarda l’impossibilità di cedere il bigliettino della sosta “non consumata” ad un altro utente nelle aree dove è prevista la gratuita per i primi 15 minuti. Ora, infatti, prima di prendere il biglietto, qualsiasi sia la cifra pagata, bisogna inserire la parte numerica della targa del veicolo.

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