Cronaca / Valchiavenna
Venerdì 31 Marzo 2017
Aree Interne, siamo alle firme finali
Per il territorio 22 milioni di euro
Luca Della Bitta: «Si tratta del passaggio ufficiale che attendevamo da tempo, da domani non avremo più preoccupazioni e potremo lavorare dal punto di vista operativo»
Finalmente ci siamo. Arrivata la firma sull’Accordo di Programma Quadro relativo al progetto Aree Interne Valchiavenna 2020. Fondi europei e statali che tramite la Regione Lombardia serviranno alla Valchiavenna per ridurre il gap con le aree meno disagiate e contribuire ad arrestare lo spopolamento delle zone di montagna. L’annuncio è stato dato dal sindaco di Chiavenna, e referente per i comuni della Valchiavenna a seguire tutta la partita, Luca Della Bitta, durante serata di mercoledì.
La firma è arrivata ieri: «Si tratta del passaggio ufficiale che attendevamo da tempo - ha spiegato Della Bitta - . Dopo la firma della Regione e la nostra tutto sarà inviato ai ministeri competenti e nell’arco di qualche giorno, con uno scambio di firme elettroniche, l’iter sarà concluso». La firma del Pirellone è stata apposta dal direttore regionale Manuele Giarretta. Ora arriverà il momento in cui il progetto potrà partire sul serio. Anche se finora non si è rimasti con le mani in mano. «La certezza delle risorse c’era. Attraverso la Comunità montana lo sviluppo dei progetti non si è arrestato. Penso ai progetti di tipo scolastico, ma anche a quelli relativi al territorio come per la sentieristica o la ricettività di mezza costa. Da domani non avremo più preoccupazioni ma potremo lavorare dal punto di vista operativo».
Il sindaco ha colto anche la palla al balzo per tornare su un aspetto che periodicamente riemerge nel dibattito pubblico in valle. Quello del riassetto istituzionale tra associazione di funzioni comunali e progetti di fusione: «Aree interne ci mette in gioco come istituzioni visto che interessa trasversalmente tutti i comuni. In questo senso credo che saremo chiamati, forse anche in maniera ufficiale, nei prossimi mesi a fare qualche proposta su quello che potrà essere l’assetto istituzionale della nostra valle nei prossimi anni. Aree Interne sono un esempio concreto di quanto potrebbe essere forte e premiata la Valchiavenna lavorando come un comune unico». Cosa sia Aree Interne, ormai, dovrebbe essere noto a tutti. La Valchiavenna è una delle aree scelte per un progetto pilota per lo sviluppo di progetti tesi a migliorare la qualità della vita e le opportunità in zone svantaggiate.
Un progetto pilota che, partito di fatto a fine 2013, è arrivato in questi giorni a compimento per quanto riguarda l’iter. Questi anni sono stati utilizzati per realizzare un nutrito gruppo di schede di intervento che puntano molto su scuola, turismo e territorio per lo sviluppo della valle. «Si tratta - ha spiegato il sottosegretario regionale Ugo Parolo - di un progetto che mette a disposizione del territorio interessato quasi 22 milioni di euro, di cui 3,74 milioni provenienti dallo Stato, 2,14 milioni da risorse locali e oltre 16 milioni da risorse di Regione Lombardia».
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