Cronaca / Tirano e Alta valle
Giovedì 13 Ottobre 2016
Scarpate non ripulite, Grosio multa tutti
Verbale anche all’Anas
IAlla società dal Comune sanzione di 415 euro, le sterpaglie avevano invaso la sede stradale. Contestazioni a una decina i privati per prati e terreni
Fioccano le sanzioni dell’amministrazione comunale nei confronti dei cittadini che non hanno ripulito i terreni dalle sterpaglie in maniera che non invadessero la sede stradale, nonostante gli avvisi primaverili del Comune.
A farne le spese anche l’Anas, destinataria di un verbale di 415 euro per non aver provveduto alla pulizia delle scarpate di propria competenza in località Casale Lago nelle vicinanze delle strada che porta al versante grosino del Mortirolo dove la vegetazione ha ricoperto i guardrail, nascondendoli. Ma anche una decina di privati sono stati sanzionati, con un’ammenda più leggera di 65 euro.
Nel mirino sono finiti soprattutto i proprietari della fascia di prati adiacenti all’area artigianale di fianco alla bretella che congiunge la nuova statale alla vecchia. Ora la vegetazione infesta il suolo pubblico e il Comune ha deciso di usare la linea dura, sperando di arrivare ad una soluzione del problema. Erano anni che il regolamento c’era, ma l’amministrazione comunale perdonava sempre col risultato che affidarsi al senso civico del cittadino non era sufficiente. «Ora abbiamo deciso di intervenire anche perché altrimenti si passa per quelli che fanno i regolamenti e poi non li fanno applicare- afferma il sindaco di Grosio, Antonio Pruneri-. Abbiamo fatto ben due riunioni a primavera per avvisare la popolazione ed indicare che da quest’anno non avremmo più tollerato trasgressioni, ma evidente non è bastato».
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