Ruba un camion a Tirano, preso a Milano

Il fatto Un uomo di 32 anni ospite di una comunità, di notte è fuggito prendendo l’automezzo di una lavanderia. Arrivato a Dervio, lo ha lasciato in mezzo alla strada, si è preso un’auto ma alla fine è stato catturato dalla polizia

Fugge dalla comunità di Tirano a cui era stato affidato, ruba un camion e lo abbandona poi a Dervio, in mezzo alla strada, per poi prendere un’auto e schiantarsi a Milano.

Episodio a dir poco rocambolesco quello che si è registrato nella notte tra lunedì e martedì, protagonista un 32enne italiano che era stato appena scarcerato, lunedì mattina, dopo un arresto per truffa e furto. L’uomo, stando a quanto ricostruito poi dalla Questura di Milano, dopo aver lasciato il carcere avrebbe dovuto essere trasferito in una Rems, residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza. Ma quella di Castiglione delle Stiviere in provincia di Mantova, dov’era stato destinato, non aveva posto per accoglierlo. Così, è stato portato a Tirano per essere ospitato, almeno temporaneamente, in una comunità.

Lunedì sera però, è riuscito ad allontanarsi, ed è iniziata la rocambolesca fuga.

Il percorso

A Tirano il 32enne ha rubato un camion della Val Wash, lavanderia industriale con sede principale a Temù, in provincia di Brescia. Alla guida del mezzo pesante ha percorso tutta la valle sulla la statale 38 e ha scelto non di passare sulla superstrada ma sulla provinciale 72 a lago.

Una volta arrivato a Dervio, non si sa per quale motivo, l’uomo ha imboccato una strada interna, forse ha sbagliato direzione. Fatto sta che in piena notte ha deciso di abbandonare il camion in mezzo alla strada provinciale che porta in Valvarrone, lasciandolo di traverso sulla carreggiata.

A quel punto l’uomo ha forzato un garage e ha rubato una Volvo, al cui interno c’erano anche due biciclette (e, per questo motivo, dovrà rispondere del furto di quattro mezzi di trasporto). Alla guida della Volvo si è quindi diretto verso Milano, e lì è terminata la sua folle corsa.

Attorno alle 5 di ieri mattina, il 32 enne infatti, è stato intercettato a Milano in zona Comasina da una Volante della Questura, che gli ha intimato l’alt. Lui non si è fermato, ha accelerato e ha cercato di sfuggire alla Polizia, ma si è schiantato poco dopo contro un muro, all’altezza in via Amoretti.

Il conducente è stato fermato, non aveva con sé documenti e ha fornito agli agenti una falsa identità. Gli agenti tuttavia non hanno messo molto a risalire alle due vere generalità e a ricostruire i suoi ultimi spostamenti, a partire da quando ha lasciato il carcere e fino allo schianto nel capoluogo lombardo. È stato così arrestato, accusato di furto, resistenza a pubblico ufficiale e false generalità.

Le ipotesi

A Dervio c’è stata più che altro incredulità e curiosità per cercare di capire come un camion rubato a Tirano potesse essere finito lì, in mezzo alla strada. Si erano fatte varie ipotesi, dai rapinatori in fuga oppure diretti verso qualche obiettivo locale. Prima di rimuoverlo, la polizia scientifica rilevato le impronte sul mezzo pesante per poter

In piena notte è intervenuto anche il sindaco, Stefano Cassinelli. «Quando sono arrivato in via Duca d’Aosta il mezzo era di traverso e la strada bloccata, non ci sono però stati intralci al traffico - ha commentato -. Ringraziamo le forze dell’ordine per il pronto intervento».

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