Percorsi sicuri per le future mamme. In arrivo al Morelli due nuovi ginecologi

Sanità Punto nascita in riorganizzazione, attesa in questi giorni la conferma degli specialisti. Nel frattempo dall’11 luglio nascite programmate a Sondrio. A Sondalo urgenze e parti naturali

È giunta ieri una nota chiarificatrice, a beneficio soprattutto delle future mamme del Tiranese e dell’Alta Valle, da parte di Asst Valtellina e Alto Lario rispetto alla funzionalità del Punto nascita di Sondalo. Che come annunciato pochi giorni fa, è oggetto di una temporanea riorganizzazione destinata a partire da lunedì 11 luglio quando i parti programmati verranno effettuati a Sondrio, mentre per le urgenze e le autopresentazioni saranno presenti, a Sondalo, 24 ore su 24 e sette giorni su sette, un ginecologo, un pediatra e due ostetriche.

Situazione temporanea

«Tutto è stato organizzato e programmato per garantire la tutela del benessere, della salute e della sicurezza delle gestanti, dei neonati e degli operatori - assicura Giuseppina Ardemagni, direttore sanitario di Asst Valtellina e Alto Lario - Si tratta di una riorganizzazione destinata a protrarsi per il minor tempo possibile, una scelta obbligata in quanto, attualmente, al Punto nascita di Sondalo operano tre medici ginecologi ai quali, da anni, si affiancano specialisti dell’ospedale di Sondrio, ma durante il periodo delle ferie non sono tutti disponibili».

Si tratta quindi di una fase contingente, dovuta alla necessità di permettere ai professionisti di effettuare il congruo periodo di ferie. «L’Unità organizzativa complessa di Ostetricia e ginecologia, attualmente - precisano dall’azienda - può contare su un direttore e 12 collaboratori, di cui due part time e tre che beneficiano dei permessi della legge 104. Naturalmente siamo nel pieno delle ferie estive e questo comporta un minor numero di dirigenti medici in servizio, ma nei prossimi giorni la situazione potrebbe migliorare».

La ricerca di personale

Asst da tempo è alla ricerca di nuovi ginecologi, sia tramite indizione di concorsi pubblici, sia tramite avvisi pubblici, piuttosto che attraverso gare rivolte a cooperative e a liberi professionisti. Modalità di cui, proprio su queste colonne, abbiamo riferito lunedì, osservando come siano 64 i medici mancanti nelle diverse branche. «La situazione a Sondalo potrebbe presto tornare alla normalità - dicono da Asst - grazie all’arrivo di nuovi medici ginecologi, tenuto conto che l’attività di reclutamento di Asst non si è mai fermata e che, per i prossimi giorni, è attesa la conferma della disponibilità già anticipata da due specialisti».

Nel 2019, ultimo anno pre pandemico, erano stati effettuati 303 parti contro i 572 di Sondrio, mentre, nei primi cinque mesi dell’anno in corso, i parti, a Sondalo sono stati 90 e a Sondrio 192, a maggio, al Morelli, sono nati 18 bambini.

«Vorrei rassicurare le signore che hanno il termine per il parto in questo periodo - ribadisce Giuseppina Ardemagni - e dire loro di fidarsi di noi, perché siamo in grado di accompagnarvi per tutto il periodo della gravidanza, come abbiamo fatto finora e di far nascere nelle migliori condizioni e in sicurezza il vostro bambino». Sono una ventina, le future mamme che partoriranno in luglio, la metà delle quali residenti nel Tiranese.

«Tutte sono informate della riorganizzazione temporanea del Punto nascita - conclude l’azienda - e verranno aggiornate sugli sviluppi. Sanno di poter contare sul sostegno dei dirigenti medici e delle ostetriche ai quali potranno rivolgersi, in qualsiasi momento, chiamando lo 0342.808363 o 808652».

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