Livigno, drastico calo di arrivi
Bormolini: si muova la politica nazionale

«Alle 21 di sabato i veicoli entrati a Livigno sono stati 1.280 contro il 2.950 di quello precedente

LIvigno

Un sabato irreale verso il passo del Gallo. I livignaschi hanno avuto il dubbio che non fosse il giorno prefestivo perché un sabato senza code causate dal traffico proveniente dal tunnel del Munt La Schera non se lo ricordavano. «Alle 21 di sabato i veicoli entrati a Livigno sono stati 1.280 contro il 2.950 di quello precedente» rivela amaramente il sindaco Damiano Bormolini, che per l’intera giornata è stato in costante contatto con la Polizia locale di Livigno in maniera di sapere ora per ora come procedesse la situazione».

Il vertiginoso calo di afflussi non è stato una sorpresa perché purtroppo il forfait massiccio era stato annunciato, oltre ad essere facilmente prevedibile. Se la metà dei turisti provenienti dalla Repubblica Ceca previsti sono arrivati a Livigno, la fuga dei polacchi è stata assoluta, anche perché in Polonia la autorità hanno caldamente inviato i connazionali a evitare la trasferta in Italia.

Però c’è anche chi è riuscito a trovare posto insieme agli amici con la camera scontata al 30 per cento. «Io avrei pagato anche a prezzo pieno, ci tenevo a venire». Cosi il gruppo di Livorno ha festeggiato in compagnia sciando.

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