La promessa di Fede: «Sarò io a inaugurare la piscina in costruzione»

Livigno, il Coni ha stanziato un milione per i lavori. Intanto in corsia la sfida tra Pellegrino e la Pellegrini.

La piscina olimpionica a Livigno è sempre più realtà, le tappe di avvicinamento si riducono. «Il Coni ha stanziato un finanziamento di un milione di euro: Regione Lombardia e Comune dovranno siglare l’accordo di programma e poi si potrà dare il via all’opera» rivela il vice sindaco di Livigno, Remo Galli, da sempre fautore dell’iniziativa con il presidente di Apt Livigno, Luca Moretti.

I lavori dovrebbe concludersi probabilmente nel 2020, oppure l’anno successivo. «Sono molto contenta che l’opera si faccia - afferma Federica Pellegrini, che da anni si allena a Livigno -. Smetterò di gareggiare dopo le Olimpiadi di Tokyo 2020, ma verrò a Livigno anche da ex atleta per inaugurare la vasca olimpica». Lunedì è stata protagonista di una sfida mondiale con Federico Pellegrino, iridato dello sci di fondo, nella piscina livignasca. Non serve essere campioni dello stesso sport per sfidarsi in una gara degna di essere ricordata. A varcare la soglia del centro Aquagranda pronto a gareggiare nei 50 metri stile libero con la stella del nuoto il campione del fondo, che in questi giorni ha iniziato la preparazione sull’anello aperto il 19 ottobre. 

Entrambi a Livigno con le nazionali per prepararsi alle Olimpiadi di Tokyo l’una e alle Gare di Coppa del Mondo l’altro, Federica e Federico si sono sfidati nella piscina semi olimpionica del centro Aquagranda Active You!: nonostante gareggiasse in uno sport totalmente differente dalla sua specialità, Federico ha affrontato Federica indossando la tutina da fondo e la fascetta che sempre lo accompagna quando scende in pista. Non aveva però gli occhialini, che gli ha prestato il nuotatore Simone Sabbioni. Sfida impari ovviamente. Il grande impegno e la grinta di Federico nulla hanno potuto sull’esperienza e la tecnica di Federica Pellegrini, che alla fine ha accolto l’invito del campione di fondo a indossare gli sci per una rivincita sulla pista di fondo di Livigno: l’appuntamento quindi al prossimo anno, dopo le Olimpiadi di Tokyo.

Da tempo la vasca di Aquagranda è sede degli allenamenti della Nazionale Italiana di nuoto: da metà settembre, oltre a Federica Pellegrini sono arrivati, tra gli altri, Gregorio Paltrinieri, Simona Quadrella, Margherita Panziera e Gabriele Detti. «Non mi sento la pioniera degli sportivi a Livigno - ha detto Federica Pellegrini -, ma sono contenta che tanti big abbiano scelto di allenarsi qui. Sono molto contenta che Livigno e l’Italia potranno ospitare le Olimpiadi Invernali del 2026, sono un po’ invidiosa degli Azzurri degli sport invernali perché avranno la grande gioia di disputare un’Olimpiade in casa, mentre noi ci siamo lasciati scappare le Olimpiadi estive che avrei disputato molto volentieri in Italia, peccato».

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