Furti a Bormio da 30 mila euro
Ci sono telecamere, ma non vanno

Bormio. Nessuna immagine a supporto delle indagini sui ladri Ma è filmato invece il furgone sottratto alla Sami dopo i colpi ai negozi

Bormio colpita proprio nel suo salotto buono. E la cosa fa male. La centrale via Roma presa di mira dai ladri che, nella notte fra lunedì e martedì, sono penetrati in tre esercizi commerciali in pieno centro, svaligiandone uno, e asportando denaro, pur poco, ma la cosa dà sempre fastidio, dagli altri due.

La peggio è toccata a “Rino Sport”, negozio di articoli sportivi, che martedì mattina è stato chiamato alla conta dei danni. Tutt’ora in corso e che verranno messi nero su bianco e controfirmati nella denuncia pronta per essere presentata ai carabinieri della Compagnia di Tirano. Si parla di due biciclette elettriche trafugate, oltre ad attrezzi e capi di abbigliamento per un controvalore di almeno 30mila euro. Una vera e propria razzia che ha lasciato con l’amaro in bocca i titolari.

E non che i colleghi del Kammi Calzature gongolino, anche se, per loro, l’ammanco parrebbe essere contenuto nel fondocassa, si parla di poche decine di euro, per fortuna. Stessa sorte è toccata al panificio Compagnoni, dove è stato prelevato il denaro depositato nella cassa, dopodiché i malviventi avrebbero anche cercato altrove, nel caseggiato, merce di loro interesse.

Episodi che hanno colto alla sprovvista residenti e commercianti della zona, impreparati a questo genere di eventi non essendo, certamente, Bormio una realtà particolarmente presa di mira dai manolesta.

Rari gli episodi sospetti, anche se l’amministrazione comunale aveva provveduto a installare telecamere di sorveglianza in diverse zone del paese, compresa la centrale via Roma che, però, non hanno registrato niente.

«Purtroppo, malauguratamente, deve esserci stato un guasto tecnico - ammette il sindaco, Roberto Volpato - proprio su quelle tre apparecchiature. Del tutto inservibili allo scopo anche se, altre, in paese, potrebbero aver intercettato del movimento. Certamente, a brevissimo, porremo rimedio al guasto». Non è detto che qualche immagine possa essere stata registrata all’interno dei locali anche se non è, al momento, dato sapere se vi fossero apparecchi interni di questo tipo.

E non è finita qui, perché a lamentare un furto ingente è anche Samuele Lanfranchi, della ditta Sami, del posto. Qui i ladri sono entrati in azione la notte successiva, quella fra martedì e mercoledì, circa mezz’ora dopo la mezzanotte, rubando un furgoncino Iveco Daily del 2002 del valore di 10-15mila euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA