Disagi in Posta per raccomandate e orari
Lettera della minoranza alla direzione

A San Giacomo di Teglio non mancano le difficoltà per gli utenti che vi si rivolgono. “Comune di tutti” ha deciso di scrivere, in risposta sono arrivate rassicurazioni e indicazioni.

Diversi i malumori relativi ai servizi erogati dall’ufficio postale di San Giacomo di Teglio, che serve anche gli utenti di Castello Dell’Acqua, tanto che il gruppo di minoranza consiliare “Comune di tutti” ha preso carta e penna e scritto una lettera al direttore di Poste italiane spa in provincia, Giuseppe Sacco, chiedendo efficienza, puntualità e affidabilità del servizio postale.

Secondo l’opposizione la situazione è sempre più critica per via della mancanza di strumenti adeguati per lo svolgimento del lavoro. «Da mesi gli utenti non riescono a completare alcune operazioni mancando una fotocopiatrice. In realtà da ottobre è presente una nuova fotocopiatrice, ma non è mai stata installata, quindi mai entrata in funzione – afferma il capogruppo Lucia Codurelli -. Il paradosso non più accettabile però riguarda il ritiro delle raccomandate. Quelle non consegnate per assenza del destinatario vengono portate a Teglio e non nell’ufficio di San Giacomo, costringendo così gli utenti a prendere la propria auto e andare in centro paese per poterle ritirare (creando parecchi disagi soprattutto agli utenti più anziani e le persone non automunite)». «A ciò si aggiunge anche il grosso problema di far coincidere gli orari. La stessa cosa capita agli utenti di Teglio, che in più occasioni si sono dovuti recare a San Giacomo per ritirare le loro raccomandate: una vera assurdità».

Disagi, questi, che hanno ricadute «pesanti» in termini di qualità del servizio, sia per gli operatori che per i cittadini costretti a lunghe attese agli sportelli e spostamenti. Esasperati dai disservizi i cittadini spesso riversano i loro malumori sul personale presente, che cerca nonostante tutto di attenuare i disagi. Ma «gli addetti al recapito o gli impiegati in ufficio possono fare ben poco – prosegue -, perché gli interventi risolutivi possono arrivare solo dall’alto, dai responsabili che devono impegnarsi ad attuare quanto sottoscritto e promesso in più occasioni (anche in sede regionale) per rendere facile e rapido l’accesso dei cittadini e delle imprese ai servizi postali».

Cioè la messa a disposizione dei cittadini lombardi delle «più evolute tecnologie consentendo così di semplificare la vita di tutti i giorni», secondo le dichiarazioni di Poste italiane. Secondo “Comune di tutti”, la problematica di San Giacomo dovrebbe imporre una seria riflessione, considerando che Poste italiane è un’azienda a controllo pubblico. Poste Italiane precisa che il ritiro delle raccomandate indirizzate ai cittadini residenti nella frazione San Giacomo di Teglio è possibile nell’ufficio di via Carona, 2.

Solo in caso di indirizzi incompleti, sui quali non è presente l’indicazione della frazione, le raccomandate in attesa di essere ritirate sono disponibili nell’ ufficio di Teglio. Per evitare spiacevoli disguidi si invitano i residenti a sensibilizzare i mittenti rispetto alla necessità di indicare l’indirizzo completo, specificando la frazione di riferimento.

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