Cronaca / Tirano e Alta valle
Lunedì 02 Gennaio 2017
Casa di riposo di Tirano, si cambia
Arriva il nuovo staff medico
La Rsa da quest’anno assume un diverso modello organizzativo
Avvicendamento del personale sanitario: se ne va Saligari, ecco Epis
Un nuovo modello organizzativo e avvicendamento di personale alla casa di riposo “Città di Tirano” con l’anno nuovo iniziato proprio ieri. A comunicare le novità a livello di personale e di gestione ed organizzazione del lavoro è il consiglio di amministrazione che illustra la novità.
«Ci stiamo apprestando ad attuare un modello organizzativo che vuole meglio rispondere al bisogno di assistenza e cura dei suoi ospiti - spiega in una nota il consiglio di amministrazione diretto dalla presidente Doriana Natta -. Da tradizionale struttura di ricovero, infatti, negli ultimi anni la Rsa si è trasformata in una struttura sanitaria dove, accanto ai servizi di natura più prettamente alberghiera, hanno assunto peso crescente le attività sanitarie e assistenziali. Due i fattori fondamentali che hanno ispirato il cambiamento organizzativo: da una parte l’invecchiamento della popolazione e il conseguente modificarsi delle condizioni personali degli anziani, dall’altra l’evoluzione normativa, che ha imposto l’adeguamento a requisiti più specifici nella gestione dei servizi e nei rapporti con gli enti di controllo».
Per far fronte a queste esigenze e garantire standard di appropriatezza delle prestazioni sempre più elevati, il consiglio d’amministrazione ha ridefinito il modello organizzativo della struttura su tre aree di attività, dipendenti dalla direzione generale: servizi alla persona, servizi alberghieri, amministrazione. Le novità più significative riguardano il settore dei servizi alla persona, dove dall’anno nuovo appena iniziato si procederà al completo avvicendamento dello staff medico, la cui convenzione era in scadenza al 31 dicembre 2016, finora diretto dalla dottoressa Angelina Saligari. «A lei e ai colleghi i ringraziamenti della Rsa per il servizio prestato in questi anni – afferma il cda -. La direzione medica sarà assunta da Renzo Epis, già primario del reparto di Medicina Generale dell’ospedale Morelli di Sondalo, coadiuvato da Massimo Civati, Fabio Cattania e Francesca Franzini».
Il raccordo di tutte le figure coinvolte nei servizi sanitari e assistenziali inoltre sarà assicurato dalla nuova figura del coordinatore infermieristico. «Migliore qualità ed efficienza dei servizi offerti e maggiore attenzione alla relazione con gli ospiti sono gli obiettivi che intendiamo perseguire - afferma il consiglio -. Per questo confidiamo di poter contare sulla piena ed entusiastica collaborazione del personale, nostra primaria risorsa, e sulla disponibilità a condividere questa nuova sfida». Parole che sono una risposta ai dubbi sollevati, alcune settimane fa, da qualche dipendente che si è lamentato del contratto non più rinnovato ad alcuni dipendenti e del cambio di funzione e di ruolo per altri.
Da segnalare, infine, la ridefinizione del coordinamento dei servizi alberghieri (cucine, pulizie, impianti) e l’informatizzazione di tutta la documentazione socio-sanitaria dell’ospite, cui potranno accedere tutti gli operatori che si occupano della cura della persona, per garantire una migliore gestione delle informazioni riguardanti le condizioni di ciascun ospite.
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