Cammino mariano delle Alpi
Il progetto è diventato realtà

L’evento a Tirano. Anche concerti e programma e mostre tra gli eventi organizzati per la promozione. Il sindaco Spada sull’itinerario: «Grande valenza non solo per Tirano,ma per l’intera provincia».

Non è scontato che un progetto, a sei mesi da quando è stato lanciato, si possa vedere concretizzato. È il caso invece del “Cammino mariano delle Alpi” che, a partire da domenica 29 settembre, sarà percorribile nei primi 11 chilometri che collegano Teglio con Tirano. Ieri mattina la presentazione del programma di eventi che, dal 28 settembre al 13 ottobre, promuoveranno il progetto, «di grande valenza non solo per Tirano, ma per l’intera provincia – come ha sottolineato il sindaco, Franco Spada – sotto il profilo cultura e spirituale». Si parte il 28 settembre (alle 11 a palazzo Foppoli) con l’inaugurazione della mostra itinerante “Alla scoperta del Cammino mariano delle Alpi”, mentre domenica 29 con il taglio del nastro del Cammino a Teglio (alle 5,45) e quindi pellegrinaggio fino a Tirano dove poi sarà celebrata la Messa dell’Apparizione; si prosegue il 5 ottobre con il concerto dell’Apparizione (alle 21 nella basilica della Madonna) con l’orchestra Accademia di musica sacra di Milano per finire il 13 ottobre (alle 21 nella sala consiliare) con la conversazione sul tema “Cammini di fede, percorsi di sviluppo” con lo studioso e divulgatore Marco Carminati.

«Il sentiero nasce dall’intuizione dell’associazione Cammikando – ha affermato il vicesindaco e assessore alla Cultura, Sonia Bombardieri –, ma ha subito “contagiato” le istituzioni tanto che il progetto sulla carta, grazie all’amministrazione provinciale che l’ha finanziato, è diventato una realtà». Bombardieri si è soffermata anche sul valore della sostenibilità che il progetto ha sposato, «non uno slogan, ma un obiettivo che va tenuto sott’occhio e risponde alle richieste dei visitatori».

Livia Culanti, presidente di Cammikando, ha aggiunto che vedere le istituzioni «investire sul progetto è importante per coinvolgere sempre più persone. L’associazione promuoverà il pellegrinaggio del 29 sulla tappa Teglio-Tirano, la quinta e ultima della Via occidentale. Il percorso non presenta difficoltà particolari per cui ci auguriamo in una buona partecipazione. A noi si è unita “Valtellina accessibile – dappertutto” con partenza da Stazzona, perché vorremmo che anche le persone con diverse fragilità possano partecipare. Ora possiamo dire che la nostra provincia ha il suo Cammino. Quanto alla nostra associazione, saremo impegnati per la salvaguardia dell’identità religiosa e spirituale del Cammino, affinché la sua natura non venga snaturata».

Per il pellegrinaggio l’Associazione Valtellina intagliatori ha realizzato un angelo simbolico, in memoria dei figli e cari che non ci sono più, che sarà portato in cammino. Giuseppe Uggiero progettista del programma di eventi - che vede in rete Comune di Tirano, rettoria del santuario, Diocesi di Como, Provincia di Sondrio, Cammikando e Valtellina Turismo - ha anticipato che la mostra, composta da venti pannelli, avrà finalità divulgative in modo che la cittadinanza, i pellegrini e i visitatori in genere possano prendere contatto con il progetto.

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