Aprica esulta, boom di turisti questo inverno

Gli impianti di risalita sono stati chiusi martedì scorso, anche se in settimana ha funzionato ancora la Magnolta per gli ski test del materiale 2024 per la rivista Sciare (lo smantellamento dei piloni per la nuova funivia è rimandato). In pratica, però, la stagione aprichese è chiusa. «Il finale con gli Ski test di questa settimana è stato molto bello, perché ci ha riportato a parlare di sci con un focus internazionale grazie a questa rivista letta davvero ovunque - afferma l’assessore al Turismo, Alessandro Damiani -. Grazie lo esprimo a chi lavora sugli impianti e si è impegnato anche quest’ultima settimana e grazie al presidente Domenico Cioccarelli. Lo scorso anno questo avvenne a Madonna di Campiglio quindi è una bella vetrina».

Ottimo bilancio

Riguardo, invece, al bilancio «in questo momento abbiamo il 70% degli hotel che ha comunicato i dati all’Osservatorio provinciale e di questi possiamo dire che come presenze abbiamo un più 33% rispetto allo scorso anno - prosegue Damiani -. Penso che questo sia dovuto al bel tempo soprattutto nei weekend e poi c’è stato il ritorno degli stranieri in maniera più strutturata rispetto al 2022. Questa è stata in pratica la prima vera stagione post Covid. Con la chiusura di marzo rispetto al 2020 siamo a un più 22%, quindi in linea con gli anni pre Covid. Siamo contenti, abbiamo avuto commenti positivi dai nostri ospiti. Le indagini sul territorio hanno confermato che il 33,8% degli intervistati alla domanda sul divertimento nella nostra località ha risposto 10. Dall’8 al 10 abbiamo quasi il 60% di risposte e questo è in linea con le nostre sensazioni sulla stagione».

Sold out in estate

Quanto all’estate, l’amministrazione sta lavorando da tempo e ha già una programmazione definitiva. «Le previsioni riguardo le prenotazioni sono ottime, tanto che ci sono strutture che hanno già il sold out per luglio e agosto - conclude -. Sicuramente, le sensazioni sono buone e la voglia di fare è tornata tanta ad Aprica».