Evita un bimbo, snowboarder al Morelli
Tre feriti in uno scontro a Campodolcino

Bilancio sulle piste Quasi venti uscite per i sanitari del 118, in alcuni casi con l’eliambulanza. A Valfurva l’episodio più grave: un giovane del posto è caduto rovinosamente con la tavola

Raffica di infortuni nella giornata di ieri sulle piste da sci della provincia di Sondrio e sono stati poco meno di venti gli interventi che hanno visto coinvolti anche i sanitari del 118, in alcuni casi pure con l’eliambulanza.

L’infortunio sportivo dalle conseguenze più serie si è verificato attorno alle 14.15 lungo la pista Vallalpe nel comprensorio di Valfurva. Secondo le prime informazioni, uno snowboarder di 29 anni residente nella zona stava scendendo sulla neve quando, improvvisamente, si è trovato di fronte a un bambino che attraversava la pista. Per evitare di travolgerlo è stato protagonista di una rovinosa caduta. Fortunatamente al momento dell’intervento dell’elisoccorso il giovane era vigile e cosciente.

Ricoverato al Morelli

Gli operatori sanitari hanno prontamente stabilizzato il giovane snowboarder prima di trasferirlo a bordo dell’elicottero. Elitrasportato in codice giallo in direzione dell’ospedale Morelli di Sondalo, dove è stato ricoverato.

E l’elicottero decollato dalla base di Caiolo è intervenuto anche per soccorrere uno dei tre sciatori coinvolti in uno scontro sulla pista Vanoni a Campodolcino. Non è chiara la dinamica dell’incidente sportivo, nel quale comunque sono rimasti feriti, fortunatamente in maniera non particolarmente grave, una ragazzina di 14 anni, una donna di 23 e un 33enne.

I due adulti sono stati portati per accertamenti all’ospedale di Chiavenna, la giovanissima invece è stata elitrasportata al Moriggia Pelascini di Gravedona in codice verde. Le sue condizioni non destano serie preoccupazioni.

La maggior parte degli altri interventi di soccorso della giornata di ieri sono stati effettuati nel comprensorio sciistico di Livigno, ma altri infortuni si sono registrati anche a Madesimo, Valdisotto, Aprica e Campodolcino.

Allarme sul Monte Spluga

E, sempre sul fronte della cronaca, intervento di soccorso nel pomeriggio di venerdì per una scialpinista infortunatasi nel territorio comunale di Madesimo. Sei tecnici della Stazione di Madesimo del Soccorso alpino, VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna sono stati attivati infatti per soccorrere una donna di 57 anni che si era fatta male a un ginocchio mentre stava praticando scialpinismo. La donna si trovava nella zona di Valloga, sul Monte Spluga, a una quota di 2300 metri. Sono intervenuti anche i militari del Sagf - Soccorso alpino Guardia di finanza.

Codice verde

L’escursionista è stata raggiunta, valutata nella parte sanitaria, messa in sicurezza e trasportata a valle, fino all’ambulanza, per il successivo trasferimento in ospedale.

Le sue condizioni non erano serie, ma è stata comunque portata in codice verde all’ospedale di Chiavenna e dimessa già nella serata.

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