Sindacati: «Occorre un impegno congiunto e costante per prevenire gli infortuni sul lavoro»

Dopo l’infortunio mortale a Valdidentro, Feneal, Filca e Fillea di Sondrio richiamano con forza l’attenzione sul problema della sicurezza nei cantieri

Le sigle sindacali Feneal, Filca e Fillea di Sondrio richiamano con forza il problema della sicurezza sui cantieri dopo il tragico infortunio a Valdidentro, costato la vita al geometra Luca Ercole Manzoni, 51enne di Carate Brianza.

“Ancora una volta siamo a denunciare un’altra vittima del lavoro nella nostra provincia, una catena di infortuni mortali che non si arresta. Feneal, Filca e Fillea si stringono attorno alla famiglia del lavoratore ed esprimono dolore per quanto accaduto. Riteniamo necessario attendere che gli Enti preposti effettuino tutti gli accertamenti utili per verificare eventuali responsabilità. Rimane tuttavia il rammarico di raccontare l’ennesima tragedia, che deve ricordare a tutti come sia necessario non allentare l’attenzione verso la prevenzione e la tutela delle persone che lavorano. Occorre non abbassare l’impegno in tema di prevenzione perchè è chiaro come l’esposizione a rischio di incidenti sui luoghi di lavoro sia presente nel settore edile. La dinamica ed il contesto nel quale si è verificato l’infortunio di oggi ne è una drammatica conferma. E’ proprio per questo che, con l’obiettivo di andare a porre un rimedio efficace a tali situazioni, occorre che vi sia un impegno congiunto e costante nel presidiare le situazioni di lavoro, individuando nella collaborazione e nel coordinamento delle diverse figure, la via più efficace e prioritaria, che deve sempre più concretizzarsi in precisi piani di lavoro, procedure ed identificazione dei ruoli”.

Valdidentro, geometra morto schiacciato

© RIPRODUZIONE RISERVATA