Montagna, brucia capannone. In fiamme una parte del tetto

In via Gere In fumo 90 mq di superficie - L’edificio è un deposito privato Evitati danni più estesi grazie all’immediato l’intervento dei vigili del fuoco

Attimi di apprensione per un incendio divampato ieri mattina, intorno alle 11, in un capannone adibito a deposito generico situato in via Gere 296, a Montagna in Valtellina, lato versante orobico. È da quello stabile, attaccato a un’abitazione, che si sono levate fiamme e fumo tali da far scattare immediatamente l’allarme e richiamare sul posto i vigili del fuoco del distaccamento di Sondrio dotati di quattro automezzi, un’autobotte, un’autoscala e due Aps, autopompeserbatoi.

E grazie a questo dispiegamento di forze, in un’ora e mezza al massimo il rogo è stato domato e l’area messa in sicurezza anche se il bilancio resta pesante, perché in fumo sono andati 90 metri quadrati di tetto.

Nel soppalco

Il rogo è, infatti, scoppiato all’altezza del soppalco, per cui le fiamme hanno avuto buon gioco nell’indirizzarsi verso la copertura e mandarla in fumo. Come si sia originato l’incendio, poi, non è chiaro, anche se si esclude la matrice dolosa.

Potrebbe essersi trattato di un corto circuito, al più, ma nulla che richiami ad inneschi fatti ad hoc per innestare le fiamme. Non si tratta, tra l’altro, di un capannone nel quale insiste un’attività lavorativa, ma un edificio privato, utilizzato da un residente come deposito di attrezzatura e luogo dove effettuare piccoli lavori in proprio. Il capannone è, comunque, inagibile e il suo recupero richiederà certamente un certo impegno in termini di risorse economiche ed energie.

Il lato positivo della cosa è dato dal fatto che il tempestivo intervento dei vigili del fuoco è valso a circoscrivere l’incendio e ad evitare che potesse interessare la vicina abitazione o il resto del nucleo abitato.

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