Frana sulla Monno-Verdello, sopralluogo dei tecnici

Una grossa roccia si è staccata ed ha invaso la carreggiata in località Pendola. Oggi sopralluogo da parte del geologo e dei tecnici incaricati per verificare la situazione.

Nuovo distacco roccioso sulla strada che collega Monno con Vedello nel territorio comunale di Piateda. Nel pomeriggio di martedì 27 febbraio, a seguito delle precipitazioni, si è verificato uno smottamento e una grossa roccia si è staccata ed ha invaso la carreggiata in località Pendola. Subito il Comune ha provveduto ad emettere un’ordinanza di divieto di transito a tutti i mezzi per evitare pericoli agli eventuali mezzi di passaggio. Intanto, però, nella giornata di oggi è tenuto il sopralluogo da parte del geologo e dei tecnici incaricati per verificare la situazione.

«Al momento non sono stati ancora definiti gli interventi da attuare che verranno decisi nelle prossime ore – precisa il sindaco, Simone Marchesini -. I tecnici hanno appurato che la frana ha coinvolto dai 200 ai 300 metri cubi di materiale, 200 metri sopra la strada. Un grosso masso di circa un metro cubo e mezzo si è sgretolato nella discesa a valle e si è fermato sulla strada . Il sindaco Marchesini torna a porre l’accento sulla criticità di questa arteria: «La cosiddetta Monno-Vedello si estende su sei chilometri – afferma – che sono tutti veramente instabili e le problematiche, avvenute in questi anni con una certa frequenza, lo dimostrano». Di fatti sono numerosi anche gli interventi che il Comune ha attuato sia per mettere in sicurezza sia come forma di prevenzione.

Il masso che ha investito la strada si trova poco dopo l’area dove si stanno eseguendo i lavori di messa in sicurezza del tratto dove, il 21 ottobre scorso, si era verificato un altro smottamento.

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