Furto al bar Parravicini di Piussogno
Nella stessa notte altri tre tentati colpi

Bassa Valle Portati via i soldi dalla cassa e tutte le stecche di sigarette, compiuti atti vandalici. A Traona i ladri non sono riusciti a entrare al Marilù, all’edicola Punto e virgola e in una casa

Ladri in azione nella notte di martedì a Cercino e a Traona. I furti non sono andati a segno a Traona, mentre a Cercino i malviventi hanno fatto irruzione nel bar di Piussogno, “Parravicini”, portando via i soldi dopo aver scassinato la cassa e tutti i pacchetti di sigarette presenti nel locale. Non contenti, hanno anche compiuto qualche atto vandalico, rovesciando a terra alcune forniture e attrezzature del bar. Una brutta sorpresa per il proprietari, che ieri hanno trovato il bar devastato.

Gli altri obiettivi

L’altro locale in cui i ladri hanno tentato il colpo è stato la Gelateria Bar Marilù di Traona, dove hanno provato a scassinare la porta senza riuscirci. «Da noi non hanno rubato niente - raccontano i proprietari della gelateria -. Con la nostra telecamera abbiamo notato che il tentativo di furto si è verificato intorno alle 4,15. Alla mattina la chiave per aprire la porta non entrava nella serratura. Abbiamo trovato un metallo nella serratura, per entrare nella gelateria l’abbiamo dovuto togliere. Non abbiamo inizialmente dato peso a questo fatto, poi quando una signora nel corso della giornata ci ha avvertito che durante la notte c’erano in giro i ladri abbiamo capito che avevano tentato di entrare anche da noi».

Rotta la maniglia

I malviventi sono andati più vicini al colpaccio all’edicola “Punto e virgola”, posta nelle vicinanze della gelateria, dove hanno rotto la maniglia della porta, anche se il furto alla fine non è comunque andato in porto. A Traona, i malintenzionati hanno preso di mira anche un’abitazione, provando ad entrare dal garage. I proprietari sono stati svegliati dai rumori e accendendo la luce hanno evitato così che i ladri proseguissero nella loro azione, visto che se la sono data a gambe per non essere scoperti.

La testimonianza

«Erano le 4 e abbiamo sentito un rumore in garage, sotto casa - hanno dichiarato i proprietari -. Quando abbiamo aperto la finestra abbiamo visto un uomo che era in garage e altri due che facevano da “palo” in strada. Appena hanno visto la luce sono scappati via. Lo spavento è stato comunque tanto, non siamo più riusciti a dormire. Non puoi sapere fino in fondo quali intenzione potevano avere e come potevano reagire se fossero riusciti a entrare in casa».

Dalle telecamere installate nelle vicinanze in cui si sono verificati i tentativi di furto, si è constatato che fossero in tre ad agire, due erano in sella a una bicicletta, mentre uno procedeva a piedi. Tutti e tre avevano un passo non sostenuto, hanno agito indisturbati nella notte.

Torna dunque l’allarme furti nella Costiera dei Cech dopo gli episodi che si erano registrati a settembre in alcune abitazioni di Civo.

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