Via agli espropri per i passaggi a livello

Olimpiadi Partito il procedimento per la soppressione degli attraversamenti a Montagna, Poggi, Chiuro e Teglio. A Forcola e Colorina saranno realizzati dei sottopassi. I terreni verranno utilizzati per la “viabilità di ricucitura”

Soppressione dei passaggi a livello sulla linea ferroviaria tra Colico e Tirano, parte l’iter per l’esproprio dei terreni necessari per gli interventi di ricucitura e riqualificazione della viabilità.

Arriva da Luigivalerio Sant’Andrea, il commissario straordinario per l’attuazione delle opere per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, la prima comunicazione di avvio del procedimento per arrivare all’esproprio per pubblica utilità (costo 300 mila euro) dei terreni che ricadono intanto nei comuni di Montagna, Poggiridenti, Teglio e Chiuro, cui si aggiungono quelli di Colorina e Forcola dove, per chiudere definitivamente le sbarre dei treni, saranno realizzati dei “sottovia carrabili”. Tutte opere ricomprese nel pacchetto delle opere olimpiche essenziali.

Conferenza dei servizi

Un atto che fa seguito alla riunione della conferenza dei servizi del 26 ottobre in cui gli amministratori e Sant’Andrea hanno condiviso la necessità di dare avvio in maniera tempestiva all’attivazione della procedura di espropriazione per pubblica utilità. I tempi, d’altro canto, sono sempre più stretti.

Il piano per la soppressione dei passaggi a livello - diciannove quelli individuati lungo la linea ferroviaria Milano-Tirano sui cinquanta presi complessivamente in considerazione - prevede la realizzazione delle relative opere sostitutive, quelle per le quali si rendono necessari innanzitutto gli espropri.

L’investimento totale è di 80,6 milioni di euro finanziato in larga parte (66 milioni di euro) dallo Stato con le risorse del cosiddetto decreto Olimpiadi; 12 milioni di euro circa arrivano da Rfi (che stanzia 670 mila euro per ciascun passaggio a livello soppresso) e una quota di 2 milioni di euro da Regione e Provincia.

I lavori sono stati pensati per migliorare sia il trasporto ferroviario (in termini di maggior sicurezza e puntualità del servizio), si anche quello stradale. Non a caso i passaggi a livello che saranno aboliti sono tutti a fianco della Statale 38 «Sono interventi che aspettiamo da tempo - aveva ricordato il presidente della provincia Elio Moretti siglando l’accordo con gli altri enti interessati -. Le Olimpiadi sono l’occasione giusta per finanziarli e realizzarli in fretta, ma poi i benefici in termini di maggior efficienza della linea ferroviaria e minor impatto sul traffico stradale rimarranno anche dopo».

Il dettaglio

A Montagna il progetto per la cosiddetta viabilità di ricucitura vale 3 milioni di euro e gli espropri ammontano a 210 mila euro tra proprietà urbane, prati e campi; a Poggiridenti ricucitura e riqualificazione della viabilità esistente ammontano 2 milioni di euro, mentre per gli espropri sono previsti i 15.856 euro.

A Teglio e Chiuro la viabilità di collegamento ha in costo di 6 milioni di euro e il totale calcolato per le indennità 72.700 euro. La procedura di esproprio definitiva e temporanea sia a Colorina, sia a Forcola, interessa la realizzazione di un sottovia carrabile: 15 milioni di euro il costo stimato per il primo e 13,5 milioni di euro per il secondo.

Rfi progetta e realizzerà direttamente le opere finanziate con il decreto Olimpiadi. Per le altre, importanti ma non così “urgenti”, invece è previsto che, previa stipula di apposite convenzioni attuative, i singoli comuni interessati possano svolgere il ruolo di soggetto attuatore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA