Una raccolta fondi per Meriton e per aiutare la madre

La comunità kosovara non poteva stare con le mani in mano, e appena hanno saputo la notizia dell’incidente costato la vita al giovanissimo Meriton Ajeti, 15 anni appena, investito domenica sera dal treno insieme all’amico di origini argentine Manuel Gabriel Tejada Reyes, si sono mobilitati per stare vicini alla famiglia, alla mamma, rimasta vedova sei anni fa e che ora cresceva da sola quattro figli, tra cui un ragazzo disabile.

«Meriton era di grande aiuto, ora serve che tutti le stiamo vicini - dice Nexhmedin Gashi, anche lui kosovaro, che ha dato vita a una raccolta fondi per permettere il rimpatrio della salma del 15enne, che la famiglia vuole seppellire accanto al padre -. Ieri (lunedì per chi legge, ndr) abbiamo organizzato, così su due piedi, una commemorazione di Meriton e Manuel Gabriel al Centro culturale islamico. Oltre al momento di preghiera e ricordo, è stata anche l’occasione per raccogliere fondi per questa famiglia in grande difficoltà».

Hanno partecipato in molti, musulmani e non, sia alla funzione sia alla raccolta di fondi. «Non solo la comunità kosovara che vive a Sondrio, ma anche tanti italiani, c’è chi è venuto a casa mia per consegnarmi buste con soldi raccolti» prosegue Gashi, che non vuole parlare di cifre, ma pare che solo lunedì sera siano stati raccolti più di 7mila euro.

Basteranno, e ne avanzeranno anche, per portare Meriton in Kosovo. «Ci siamo informati con un’agenzia che si occupa proprio di queste cose - prosegue - dovrebbero volerci circa 4mila, 4.500 euro. Ma i soldi che stiamo raccogliendo devono servire soprattutto per dare una mano alla mamma di Meriton».

La famiglia del 15enne non ha chiesto nulla, non sapeva delle iniziative promosse dagli amici, è stata un’iniziativa spontanea. «Non potevamo stare con le mani in mano, questo è quello che ci è venuto in mente di fare - conclude Nexhmedin Gashi -. In tanti mi hanno poi contattato e ripeteremo la serata di preghiera al Centro di via Tremogge per permettere a tutti di venire a rendere omaggio a Meriton e, se vogliono, aiutare economicamente la sua mamma e i suoi fratelli. Meriton era un ragazzo bravo e gentile, la sua scomparsa ci ha scosso nel profondo».