Treni, venerdì 16 sciopero di Ferrovienord. Possibili disagi

A causa di uno sciopero del personale di Ferrovienord, la giornata di venerdì 16 settembre si prospetta difficile per molti pendolari lombardi. L’agitazione, dalle 9 alle 17, comporterà cancellazioni e variazioni su alcune linee locali. A dire il vero, non essendo coinvolta direttamente Trenord, in provincia di Sondrio non sono attesi ulteriori disagi rispetto ai ritardi ben noti che da giorni riempiono i tabelloni delle nostre stazioni.

Interessati dallo sciopero potranno essere i treni della rete Ferrovienord, ossia i collegamenti regionali e suburbani che raggiungono Milano Bovisa e Cadorna – da e per Saronno (S3), Canzo/Asso, Novara Nord, Como Lago, Varese/Laveno, Mariano Comense (S2) – e la Brescia-Iseo-Edolo. Saranno coinvolti anche i collegamenti aeroportuali Malpensa Express su Milano Cadorna e Centrale, al posto dei quali sono previsti autobus sostitutivi, senza fermate intermedie.

Lo sciopero potrà causare variazioni di circolazione sulle linee “miste” che transitano su entrambe le reti, Ferrovienord (che garantisce la circolazione dei convogli partiti entro le 9, a prescindere dall’orario di arrivo) e Rfi, cioè i collegamenti S1, S4, S9 e S13.

Le informazioni sulla circolazione saranno pubblicate sulle pagine dell’app e del sito di Trenord. Su questi portali ieri abbiamo tenuta monitorata – ancora una volta – la situazione in provincia di Sondrio: tanti i ritardi accumulatisi via via, sia per i treni partiti da Milano e diretti in Valle, sia per i locali con provenienza Tirano. 40 minuti d’attesa, per dire, ieri pomeriggio per il regionale 2828 delle 14.20 da Centrale. Sorte simile per il convoglio dell’ora precedente: 25 minuti di ritardo, poiché «un guasto a un passaggio a livello lungo la linea e l’intervento di ripristino svolto dai tecnici del regolatore della circolazione ferroviaria hanno rallentato la corsa».