Sospettato delle rapine
Si toglie la vita in carcere

La tragedia giovedì nella casa circondariale di Sondrio

Un uomo di 33 anni si è ucciso nel carcere di Sondrio, dove si trovava rinchiuso da un paio di giorni perché sospettato - con la compagna - di essere l’autore di alcune delle rapine messe a segno nelle ultime settimane in Bassa Valle.

La vittima si chiamava David Selvaggio, con problemi di tossicodipendenza, e si trovava in cella di isolamento per le procedure anti Covid disposte per i nuovi arrivati. Oggi, in mattinata, era previsto l’interrogatorio di garanzia davanti al gip che ha firmato l’ordinanza di custodia cautelare richiesta dalla Procura.

Sulla morte ora indaga la Squadra mobile di Sondrio, e la Procura ha aperto un’inchiesta disponendo l’autopsia per stabilire con precisione le esatte cause del decesso. Secondo i primi rilievi della Polizia Scientifica il detenuto si sarebbe tolto la vita impiccandosi a una sbarra della cella.

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