Sondalo, da luglio
si torna a partorire al Morelli

Sarà riaperto il punto nascita accentrato a Sondrio causa emergenza virus

La cicogna torna all’ospedale Morelli di Sondalo. A partire dal prossimo luglio sarà riaperto il Punto nascita le cui attività erano state sospese da marzo, a causa dell’emergenza coronavirus, nell’ambito della necessaria riorganizzazione a tutela della salute dei pazienti, nel caso specifico mamme e neonati, seppure garantendo l’apertura di sala parto e sale operatorie per le urgenze, come si è verificato in un caso soltanto per la nascita di un bambino. Un ritorno alla normalità e alla situazione preesistente da tutti auspicato, come sottolinea la dottoressa Lorella Rossi, direttrice del Dipartimento materno infantile dell’Asst: «La nostra volontà è sempre stata quella di riportare le cose com’erano prima e in queste settimane abbiamo lavorato alla riorganizzazione dei servizi: alla graduale ripresa dell’attività degli ambulatori si unisce la riapertura del Punto nascita di Sondalo con i primi bambini che nasceranno a luglio. Con la sospensione del Punto nascita di Sondalo era stato potenziato quello di Sondrio, con il trasferimento temporaneo delle ostetriche del Morelli e la riorganizzazione delle sale parto, oltre all’accordo con Areu per il trasporto delle donne in gravidanza dell’Alta Valle. A Sondrio, durante l’emergenza sanitaria, sono nati molti bambini da mamme residenti in Alta Valle, ma anche nel Morbegnese e in Valchiavenna, come l’aumento dei parti, 277 al 31 maggio contro i 206 nei primi cinque mesi del 2019».

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