Parco Bartesaghi
La corsa di oggi
inaugura il ponte

2 giugno Massera: «Per l’apertura ufficiale manca poco Qualche rifinitura finale, anche per il marciapiede Per fine anno i lavori del parco vicino alla casa di riposo»

Ponte al parco Bartesaghi come la passerella delle Cassandre. Sarà la corsa di oggi, organizzata per il 2 giugno dopo lo stop a causa della pandemia, ad inaugurare idealmente, come fece il Valtellina wine trail alle Cassandre, il nuovo collegamento sul Mallero tra la sponda del bocciodromo a est e quella dell’area verde a ovest.

Area più sicura

«Solo idealmente però» tiene a precisare l’assessore ai Lavori pubblici, Andrea Massera, perché prima di poter aprire ufficialmente il ponte al transito delle persone bisognerà attendere ancora un po’. «Qualche settimana» dice Massera che non vuole sbilanciarsi in date visti i ritardi fin qui accumulati da uno degli interventi simbolo dell’ampio progetto “La Piastra - Sicurezza e qualità della vita nel verde”, voluta dall’amministrazione Molteni e portata avanti dall’attuale giunta Scaramellini, che cinque anni fa ottenne 12 milioni dal Governo sul cosiddetto bando periferie.

«Sostanzialmente i lavori sono in dirittura d’arrivo - prova a fare il punto l’assessore -, il fatto stesso che la corsa transiti sul ponte è il segno più evidente che ormai ci siamo. Mancano alcune sistemazioni finali, alcune lavorazioni di dettaglio, ma insomma, ci siamo».

Un ragionamento che vale per il ponte, ma anche per il marciapiede a sbalzo sul Mallero lungo la via Torelli. Alla fine i due cantieri dovrebbero concludersi pressoché insieme, sebbene il secondo, quello della passerella a sbalzo, sia partito dopo. Il collegamento ciclopedonale tra il polmone verde cittadino e il bocciodromo che avrebbe dovuto essere agibile dall’autunno dello scorso anno, è tra quelli ad aver subito i peggiori contraccolpi dovuti prima alla difficoltà nel reperire i materiali e poi al loro aumento, tanto che l’associazione temporanea d’impresa tra la Fratelli Bianchi (capogruppo mandataria) e la Seval elettrica (mandante) che si era aggiudicata l’appalto è tra quelle che ha presentato istanza di compensazione in comune per le lavorazioni eseguite e contabilizzate dal direttore dei lavori.

Il bilancio

Anche per quanto riguarda il resto degli interventi previsti dal progetto complessivo di rinascita della Piastra siamo alle battute finali. «Sono appena iniziati i lavori per la sistemazione del parco e del parcheggio vicino alla casa di riposo di via don Guanella - spiega Massera - che dovrebbero concludersi entro al fine dell’anno o comunque all’inizio del 2023. Abbiamo ancora da completare alcuni interventi di illuminazione pubblica in via Gianoli e e sempre in via don Guanella. E poi, per quanto riguarda la parte più privata per la quale noi facciamo solo da coordinamento, sono ancora in corso le opere sul condominio della Piastra e quelli per la nuova palazzina della Croce rossa che però sta venendo avanti celermente».Più di venti complessivamente i progetti ideati e realizzati, alcuni in partnership con altri soggetti - oltre a Cri e condominio Piastra anche Aler e la società Lang Yue che gestisce il bocciodromo -, per la sistemazione del quartiere sud ovest interessato anche da un complesso di azioni sociali. Le iniziative messe in campo nell’ottica di una rigenerazione e riqualificazione urbana complessiva e in sinergia con i suoi abitanti hanno interessato, tra gli altri, la sistemazione dei vialetti nella zona della pista di pattinaggio, la ristrutturazione della scuola materna di via Gianoli, il rifacimento della pista ciclabile sulle vie Giuliani e Gramsci, la riqualificazione di via Maffei con la pista ciclabile e i filari di alberi, la bonifica dell’ex discarica di inerti, il rifacimento dell’illuminazione pubblica nel quartiere e l’installazione di nuove telecamere della videosorveglianza, la copertura con la rete wi-fi dell’area della Piastra.

La rendicontazione complessiva del bando, dice Massera, è prevista tra maggio e giugno 2023, con molte probabilità, giusto in tempo per le elezioni amministrative.

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