Montagna è rossa. Piano vince il palio
e poi festa per tutti

Montagna Seconda classificata la contrada Ovest. Quindi i vincitori 2021 dell’Est e, infine, Campagna Ai giochi hanno partecipato quasi 400 contradaioli

Montagna si colora di rosso. Perché questo è il colore che primeggia. Quello della contrada Piano, che si è imposta con 1.950 punti nel Nuovo palio delle contrade 2022, sbaragliando gli avversari.

Il punteggio

Ha battuto i contradaioli gialli della contrada Ovest, che con 1.825 punti sono arrivati secondi, per soli 100 punti davanti ai vincitori dell’edizione precedente, i contradaioli dell’Est (1.725 punti). A chiudere con il punteggio di 1.560 la contrada Campagna di blu vestita.

Una sabato di grande festa quello vissuto al campo sportivo parrocchiale, dove si è svolta la cerimonia di premiazione dell’edizione numero due del Nuovo palio, molto sentita e partecipata, con quasi 400 contradaioli, dai bimbi di pochi anni agli anziani, coinvolti in un mese circa di sfide, considerando che il fischio d’inizio risale allo scorso 3 settembre.

Un riconoscimento speciale i capi contrada l’hanno voluto consegnare a Massimo Armanasco, al quale è stato donata una targa, poiché, ha spiegato dai microfoni Andrea Testini «ha sempre creduto e sostenuto questa manifestazione. È stato giudicato il partecipante più onesto, simpatico, volenteroso e disponibile: il contradaiolo numero una di sempre».

Sabato sera è iniziato con una cena a base di polenta, spezzatino e salsicce, annaffiati dal vino rosso, prodotto dai vigneti del paese. Un menu consumato all’ombra di tendoni allestiti nell’area del campo sportivo, struttura che ha permesso alla serata finale di aver luogo nonostante la pioggia, che ha iniziato a scendere verso le 21.

Mega torta dedicata al Palio, ricoperta di panna, sulla quale spiccavano ben distinti quattro cuori di diversi colori: rosso, giallo, blu e verde come le quattro contrade. Così come le t-shirt indossate da ciascuno contradaiolo, che hanno colorato il paese.Dai capi contrada è arrivato un grazie corale a tutti quelli che hanno partecipato con i complimenti per come è stato affrontato anche l’ultimo gioco in cui tutte le contrade hanno centrato l’obiettivo. E non era semplice trattandosi di una caccia all’oggetto molto singolare.

Tamagotchi e un Furby

Per vincere ogni contrada ha dovuto portare alla giuria dieci oggetti fuori dai tempi: un tamagotchi, un Furby di prima generazione, un Nokia 3310 funzionante, una bolletta intestata Sip (come si chiamava anni fa la Telecom odierna), un calendario antecedente gli anni ‘70 e un veicolo targato prima degli anni ‘60. Ovvero quattro lambrette di colore beige parcheggiate all’entrata del campo. Più una foto di Montagna antecedente il 1930, un fumetto anni ‘70 tra Tex e Diabolik con un numero d’uscita compreso tra 1 e 99, una lampada ad olio e un orologio a cucù.

Nell’abbellimento delle contrade, la migliore è stata, secondo una giuria imparziale di giudici arrivati da fuori paese, la contrada Ovest che ha fatto l’en plein. Punteggio massimo in ogni requisito analizzato dai giurati: originalità, impegno collettivo, estetica ed eco-sostenibilità.

© RIPRODUZIONE RISERVATA