La magia del presepe vivente. Una squadra di 120 volontari

NataleOggi e domani dalle 16 alle 19 tra i vicoli e le corti a Scarpatetti. Recuperati gli oggetti di un tempo e gli assaggi dei pasti di una volta

Anche quest’anno il fine settimana del Presepe vivente a Sondrio è arrivato. È tutto pronto: oggi e domani pomeriggio, dalle 16 alle 19, una squadra di oltre 120 volontari sarà ben lieta di accogliere «coloro che vorranno condividere con noi la vera gioia del Natale», come commenta Patrizia Benini, coordinatrice del Circuito dei presepi.

Tradizione

«È sempre affascinante, benché parecchio impegnativo, riuscire a mettere insieme tutto: da due mesi ci stiamo lavorando senza sosta». Per Benini «la vera soddisfazione è vedere un gruppo così affiatato: 120 persone che si sono messe a disposizione per organizzare o per figurare come comparse. Non è affatto scontato riuscire a coinvolgere così tanta gente».

E poi, soprattutto, «di anno in anno si aggregano a noi sempre più persone, tanto che c’è sempre bisogno di creare nuovi abiti: è bellissimo», ci spiega Benini. «Questa volta siamo riusciti a recuperare parecchi oggetti di un tempo, come bauli e materiali da lavoro, che impreziosiranno il nostro percorso».

Percorso che quest’anno si snoderà per i vicoli e le corti di Scarpatetti, a partire dal Mvsa: ad accogliere i partecipanti per il censimento, com’era tradizioni ai tempi di Gesù, ci saranno i ragazzi del progetto “Dopo di noi” dell’associazione Ops – Cambio di rotta.

Il percorso, poi, farà tappa al lavatoio di via Lavizzari e al fruttivendolo di piazzetta Quadrivio, ma anche al bancone degli intagliatori e al luogo di battitura della segale in corte Pelizzatti. Dopo le prigioni del primo vicolo, sosta alle cantine della corte Marsetti con «i cibi del tempo che fu: abbiamo cercato di ricreare un po’ qualche assaggio dei pasti semplici di una volta», ci spiega la consigliera comunale.

Per finire il biciclettaio, gli esperti di pedui e le magliaie prima di giungere, finalmente, in cima per contemplare la Natività: verrà rappresentata sia alle 16.30, sia alle 17.30. La conclusione del Presepe vivente è prevista per domani, alle 18, all’interno della corte del Mvsa (dove già oggi sarà servito il panettone con il vin brulè): sarà allietata dai canti del Coro Cai.

Il fascino del passato

«Il presepe – conclude Benini – è una tradizione a cui noi teniamo tanto. Sono momenti che riportano a un aspetto rurale perso ormai in città: davvero un’occasione per rivivere l’atmosfera dei tempi passati».

Natale in città fa tappa oggi anche alla Piastra: dalle 14 alle 18 ci sarà il mercato “pop up”, con scambio di vestiti e giochi, in collaborazione con Immensa e Amici Anziani Sondrio. E poi, sempre nel quartiere sud-ovest cittadino, il concerto natalizio dell’Accademia musicale Lamotta, con tanto di cioccolata calda e vin brulè, a partire dalle 18.

Alle 21, invece, in contemporanea altri due momenti canori: il primo, all’auditorium Torelli, vedrà protagonista il coro Cai di Sondrio del maestro Michele Franzina. Il secondo, invece, sarà nella chiesa di Triangia con sette gruppi corali parrocchiali: la corale Rusca di Sondrio, i cori di Berbenno, Castionetto, Lanzada e Tresivio, Ponte e il gruppo di Ponchiera-Triangia.

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