In duecento al via
per la corsa
della Repubblica

Un successo La presidente Besta: «Grande ritorno» Primo passaggio sul passerella del parco Bartesaghi I vincitori della 5 e della 11 Km e tanti solo a passeggio

Alcuni di corsa, altri camminando; qualcuno controllando con regolarità la propria andatura sullo smartwatch o sul cellulare, qualcuno godendosi con più tranquillità la giornata con il proprio cane al guinzaglio o spingendo il passeggino con le sue due gemelline.

«Voglia di riprendersi gli spazi»

Tutti, però, sono stati accomunati dalla voglia di “riprendersi” Sondrio e un altro pezzo di normalità in occasione della “Corsa della Repubblica”, manifestazione podistica non competitiva organizzata, dopo tre anni di stop a causa della pandemia dall’associazione sportiva dilettantistica I Dolcissimi.

Sono stati circa 200 i runner e i camminatori che si sono cimentati sui due percorsi, quello da cinque e quello da 11 chilometri: tra loro anche Giorgio LoGiudice, di Messina, che sta trascorrendo un periodo di vacanza in Valtellina e ha approfittato dell’occasione per unire le sue ferie alla sua passione per la corsa. Tra i partecipanti anche vari componenti delle associazioni Dappertutto e “La Goccia” di Lecco che, con le loro joelette hanno permesso anche ad alcune persone disabili di affrontare il percorso e godersi la giornata nel verde (il tracciato si è snodato soprattutto sul sentiero Valtellina e all’interno del parco Adda-Mallero) e in città. Alla partenza, invece, il gruppone in piazza Garibaldi è stato aperto da Christian Cabello che ha affrontato il percorso con la sua handbike, tagliando poi il traguardo in poco più di 41 minuti.

«Siamo davvero contenti che sia tornata la Corsa della Repubblica - ha sottolineato Serena Besta , presidente dell’associazione I Dolcissimi - e che abbiano partecipato anche molte persone disabili. Siamo ripartiti, speriamo di continuare così e per l’edizione dell’anno prossimo vorremo tornare anche a organizzare il pranzo post-gara in piazza Garibaldi come successo anche in passato».

Tra l’altro, l’edizione 2022 della Corsa della Repubblica è stata caratterizzata anche da un’autentica primizia: i runner che hanno affrontato il percorso di 11 chilometri, infatti, hanno avuto la possibilità di transitare, primi in assoluto, sulla nuova passerella ciclopedonale che collega il parco Renato Bartesaghi con il quartiere de La Piastra.

Sia la 11 chilometri sia la 5 chilometri sono state due kermesse non competitive, ma al termine è stata comunque stilata una classifica per ciascuna di esse: nella prova riservata ai runner, al maschile vittoria di Graziano Zugnoni (Gp Santi) in 37’25”, davanti a Stefano Giugni (Castelraider) che ha tagliato il traguardo in 38’58” e Mirco Quadrio, compagno di squadra di Giugni, che ha completato il podio con il tempo di 41’21”.

Sul podio

A livello femminile successo di Emanuela Bortolas (Gp Santi) in 48’45”, davanti a Francesca Mottalini, che ha chiuso con il tempo di 50’04” e Samantha Roman (Castelraider) che ha tagliato il traguardo dopo 53’15”.

Nella cinque chilometri Chiara Ruffoni si è imposta in 24’13” davanti a Beatrice Bondini (24’32”) e Sabrina Macheo (Asd Pidaggia) che ha chiuso con il tempo di 25’32”; al maschile vittoria per Tommaso Armanasco (Polisportiva Albosaggia) in 20’18”, davanti a Daniele Morett i (24’02”) e Gabriele Cestola (24’54”).

Tutti i partecipanti disabili e tutti i bambini nati dopo l’1 gennaio 2012 sono comunque stati premiati con una medaglia ricordo e con un gadget sul palco di piazza Garibaldi sul quale campeggiava il grande striscione “Ciao Flavio” per ricordare un amico dell’associazione I Dolcissimi scomparso nello scorso mese di marzo.

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