Covid, sei nuovi casi
E in Regione il dato
continua a preoccupare

In 24 ore 1.140 nuovi contagi in Lombardia

Sondrio

Sei nuovi casi di positività al Covid 19 nella giornata di ieri in provincia di Sondrio: questo l’unico dato a disposizione a livello locale poiché il sabato e la domenica l’Ats della Montagna non diffonde in consueto report.

Il dato emerge da quelli diffusi come ogni giorno da Regione Lombardia, e l’aumento è considerevole: in 24 ore si sono registrati 1.140 nuovi contagi (venerdì 1983), a fronte di 22.910 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 4,9%.

Il dato è in preoccupante crescita rispetto alle settimane precedenti.

Era dal 12 maggio scorso che la Lombardia non superava la soglia dei mille nuovi casi positivi giornalieri. In quel giorno ci fu un incremento di 1.033 nuovi contagiati. Stabile nelle ultime 24 ore il numero dei ricoveri in terapia intensiva, mentre i decessi per il coronavirus sono stati due da venerdì a sabato.

Dei nuovi positivi 75 sono classificati come “debolmente positivi” e 8 sono stati scoperti a seguito di test sierologico. I dimessi o guariti ieri sono stati 244 in più del giorno prima , per un totale complessivo che sfiora gli 83mila casi. I morti in Lombardia invece sono arrivati alla cifra di 16.982. Per quanto riguarda i ricoverati, restano 44 nelle terapie intensive, come venerdì, mentre nei reparti non intensivi il numero cresce di 37 unità, per un totale di 408 pazienti.

Sull’aumento della curva è intervenuto l’assessore al Welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera.«Quello che sta succedendo negli ultimi giorni è una forte crescita dei positivi, legata presumibilmente al ritorno a scuola, alla vita sociale, dai primi di settembre - ha detto -: la gente è tornata in ufficio è questo ha portato a 1100 positivi, ma il numero delle terapie intensive è uguale a quello di ieri e il numero dei ricoverati è cresciuto di una ventina di persone».

Secondo Gallera si tratta di «una situazione nuova e diversa che evidenzia da un lato che stiamo correndo dietro al virus per scovarlo e ridurne la diffusione, dall’altro però ci ricorda che bisogna mettere in campo tutte la strategie per evitare che si passi dai tanti positivi ai tanti ricoverati». In questo contesto, ha assicurato l’assessore, l’intenzione, per il momento, «è di richiamare al rispetto rigoroso di tutte le regole da parte dei cittadini».

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