Code al rientro fin dal mattino
E quanti soccorsi

Domenica di rientro per chi ha trascorso Capodanno in Valle

Un notevole flusso veicolare in direzione sud, verso Milano, nella giornata di ieri, non è mancato, con tanto di intasamento, intorno alle 19.30, all’altezza dell’attraversamento di Lecco dove si è creato un imbuto anche a causa di un incidente stradale avvenuto ad Abbadia Lariana, ma la dominante di questo inizio 2022, in provincia di Sondrio, è stato l’andirivieni di mezzi di soccorso.

Pari a 50 gli interventi gestiti da Areu 118 in due giorni, quelli di sabato e di ieri, con riguardo a eventi avvenuti su suolo pubblico, di cui siamo a conoscenza, cui vanno aggiunti gli interventi effettuati nelle abitazioni private.

Sul totale, 30 le chiamate sabato, e 20 ieri, nella maggior parte dei casi per infortuni sulle piste da sci, 12, sabato, e 10, ieri, avvenuti nelle località di Valfurva, Valdisotto, Livigno, Chiesa in Valmalenco, Lanzada, e Madesimo. Tenuto, però, conto, che la gamma di eventi avvenuti è ben più vasta, perché, al netto delle richieste di soccorso per malore improvviso, che, come sempre, purtroppo, imperversano, non sono mancate le richieste di soccorso per intossicazione etilica. Due sabato notte, in tandem con i festeggiamenti di Capodanno, e due ieri, con l’intervento, in un caso, anche degli uomini della stazione di Morbegno, del Soccorso alpino, e del Sagf, Soccorso alpino della Guardia di Finanza.

In quest’ultimo caso l’allarme è scattato alle 17 di ieri, quando, alla centrale operativa del 118 è giunta la segnalazione della presenza di uomo, fermo all’altezza del Ponte del Cielo, che non stava bene e non era in grado di proseguire. Una persona che si trovava in zona l’ha visto ed ha chiesto aiuto, per cui, sono stati i soccorritori a raggiungerlo, caricarlo in barella, e portarlo fino all’ambulanza, pronta al di la del ponte. Un intervento terminato intorno alle 18.30, con il trasferimento dell’uomo, un 60enne, in Pronto soccorso, a Sondrio. Ieri, alle 6.10, invece, era stato necessario intervenire ad Andalo, per un 44enne, pure in preda ad intossicazione etilica.

Si sono sprecati, gli interventi, anche nella notte di Capodanno, per i Carabinieri di Sondrio e Tirano, fra ustioni da botti di fine anno, con tre feriti, di cui due lievi, a Caspoggio e due ad Aprica, un tentativo di suicidio da parte di una 18enne sventato a Livigno, un parapiglia scoppiato fra una coppia di stanza in un albergo di Valfurva, per citare, solo, le problematiche maggiori. E.Del.

© RIPRODUZIONE RISERVATA