Centrosinistra, spunta il candidato. Sondrio, Del Curto il nome per le comunali

Elezioni Il pediatra per ora non commenta, ma tutte le voci in città convergono su di lui. Si profila dunque una sfida a tre con il sindaco uscente Scaramellini e il consigliere Zambon

Un medico per la corsa del centrosinistra a palazzo Pretorio. E non l’ex di lusso, quell’Alcide Molteni che di mandati da sindaco in città ne ha fatti quattro e il cui nome era girato tra i papabili quando ancora sul candidato di Pd & co. vigeva il massimo riserbo, solo l’età è la stessa (entrambi classe 1952).

È Simone Del Curto, pediatra, già responsabile della struttura semplice dipartimentale di Terapia del dolore e cure palliative e direttore del reparto di Anestesia e rianimazione dell’ospedale di Sondrio, medico e operatore umanitario di Medici senza frontiere, l’uomo con cui il centrosinistra pare del tutto intenzionato a proporsi per la guida del capoluogo, chiamato alle urne per il rinnovo dell’amministrazione il 14 e 15 maggio.

E dunque non Michele Iannotti, il segretario del Pd che pure alle recenti elezioni regionali aveva fatto il pieno di preferenze in città, e non, come sembrava poter essere plausibile, una donna.

La fiaccolata per la pace

Di ufficiale non c’è nulla e il diretto interessato, la cui uscita pubblica più recente è stata la fiaccolata per la pace, alla guida di un corteo cui ha preso parte anche il sindaco Marco Scaramellini, ha scelto per il momento il voto del silenzio, ma le voci sulla sua candidatura in città ormai si moltiplicano trasformando il riserbo nel più classico dei segreti di Pulcinella.

Per la presentazione pubblica della candidatura si tratterebbe ormai solo di una questione di giorni, il tempo probabilmente di chiudere gli incontri tra le forze politiche e le realtà civiche in appoggio al progetto per la città. Una figura, quella di Del Curto, strettamente legata al mondo del civismo, del sociale e dello spendersi a favore degli altri. All’impegno professionale di medico, Del Curto ha sempre affiancato un’intensa attività nel mondo del volontariato e del pacifismo che gli è valsa nel 2017 il Ligari d’argento, il riconoscimento più prestigioso con cui il comune di Sondrio premia i suoi cittadini migliori.

Le missioni all’estero

Numerose sono le sue missioni nei Paesi più poveri del mondo in aiuto alle popolazioni flagellate da guerre e miseria, ma il suo sguardo è sempre rimasto molto attento anche al “locale”.

In occasione della pandemia, quando era già in pensione, Del Curto ha deciso di rientrare in servizio a Sondalo per dare una mano nell’emergenza Covid. Consigliere comunale di minoranza anche nell’attuale mandato, all’inizio del 2021 aveva dato le dimissioni per potersi dedicare alla cooperazione nazionale e internazionale lasciando il suo posto al giovane Alberto Maspero.

«Auguro a tutti di continuare a fare politica, a ridare a questa parola il significato alto di amministrazione della cosa pubblica, di educare al bene comune» aveva dichiarato. Parole che potrebbero spiegare ora la decisione di candidarsi e dare anche la cifra della proposta con cui si presenterà agli elettori sondriesi. Al momento, dunque, quella che si profila è una corsa a tre tra due ingegneri e un medico: il sindaco uscente Marco Scaramellini, che appoggiato dalla coalizione di centrodestra ha lanciato la corsa al secondo mandato proprio venerdì scorso, il consigliere comunale di minoranza Luca Zambon, che si mette in gioco con il progetto di Letizia Moratti e, se le voci saranno confermate, Simone Del Curto per il centrosinistra.

Resta da capire cosa vorrà fare il Movimento 5 Stelle che nel 2018 si presentò con un suo candidato, Marco Pontieri, come cinque anni prima quando a provarci fu Matteo Barberi.

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