Cantieri a Sondrio. La cifra in tre anni è salita a 60 milioni

Programma opereSono 38 i macro interventi in città grazie ai nuovi finanziamenti ottenuti dal Comune. A gennaio al via la manutenzione dei ponti sul Mallero

Opere pubbliche in città, cresce ancora l’importo per il programma triennale. Ammonta a 59,5 milioni di euro per trentotto macro interventi, contro i 53 milioni di quello presentato lo scorso anno, il piano dei lavori pubblici per i prossimi tre anni.

Un aumento frutto dei nuovi finanziamenti che l’amministrazione comunale è riuscita ad ottenere su vari bandi e che dunque arricchisce il patrimonio cui attingere. «Il risultato di un lavoro proficuo di programmazione, della partecipazione ai bandi e poi della messa a terra degli interventi - ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Massera, presentando il documento alla commissione terza -. Rispetto all’ultimo adeguamento del triennale non ci sono più riportati gli interventi realizzati o in fase di appalto, come ad esempio quello per la riqualificazione della scuola Torelli, o in via di conclusione». Un capitolo importante è quello delle manutenzioni straordinarie, «un aspetto qualificante dell’azione amministrativa» dice Massera.

Appostati per il 2023 ci sono 1,95 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle strade; 340mila euro per quella degli edifici; 241mila euro per le scuole; 150mila euro per il verde; 76mila euro per gli impianti sportivi; 110mila euro per l’illuminazione; altrettanto per la manutenzione straordinaria dei cimiteri; 130mila euro di opere idrauliche; 23 mila euro per l’eliminazione delle barriere architettoniche e 50 mila euro per lavori nelel frazioni.

Complessivamente per il prossimo anno, l’ultimo di mandato di questa amministrazione con il rinnovo previsto tra maggio e giugno, il programma conta su una disponibilità finanziaria di 31,5 milioni di cui 29 milioni da trasferimenti da enti terzi e prevede la realizzazione di opere attese da tempo. A partire dalla nuova area camper in via Vanoni che è stata finanziata con fondi Aqst e che verrà realizzata l’anno prossimo, ma anche i due lotti di completamento del restauro di castel Masegra, già elencati nel precedente programma.

«Nel corso del 2023 - ha spiegato Massera - dovremmo riuscire ad approvare la progettazione definitiva e andare all’appalto del quarto lotto per 1,9 milioni di euro, mentre il secondo ammonta a 1,6 milioni».

Il parcheggio a Mossini

Sempre il prossimo anno sarà eseguito l’intervento di rifacimento del PalaMerizzi - «è in arrivo la progettazione definitiva» - per 3 milioni di euro derivanti da fondi statali e la realizzazione del parcheggio di Mossini per 286mila euro «per il quale sono in corso le procedure di acquisizione dei terreni» spiega l’assessore.

Dovrebbero partire subito dopo le vacanze natalizie, a gennaio, le opere di manutenzione dei ponti cittadini sul Mallero che possono contare su 950mila euro.

«I lavori per i ponti Eiffel e Cavour sono stati affidati - ancora Massera - e a gennaio saranno installati i cantieri che partiranno pressoché in simultanea. A seguire quello del Gombaro per cui si sta facendo l’appalto». Appalto a breve anche per il progetto delle aree sportive alla Piastra per un valore di 553mila euro.

Nel programma ci sono anche i tre interventi finanziati con i fondi del Pnrr: il collegamento ciclopedonale con la frazione di Ponchiera (980mila euro); la rigenerazione urbana della zona di viale dello Stadio tra pista ciclabile e sistemazione del piazzale tra i campi (2,9 milioni) e il rifacimento della palestra del Balilla. «Per tutti e tre sono in corso le progettazioni - dice Massera -. Dovremmo arrivare entro l’estate ad approvarle e dare avvio alle procedure di gara».

L’illuminazione pubblica

Nell’elenco 2023 ci sono anche l’efficientamento dell’illuminazione pubblica per 4,4 milioni - «percorso lungo e impegnativo ma fondamentale per una smart city» -; il nuovo sottopasso con marciapiede di via Carducci per un milione di euro già inserito nel 2022; le opere puntuali in biblioteca (415mila euro su bando regionale) e una serie di interventi finanziati con i fondi Aqst: il campo gara rafting per i Mondiali del 2023, l’ attrezzatura per la ginnastica artistica al PalaMerizzi, l’eliminazione delle barriere al bocciodromo, il rifacimento del parquet al PalaScieghi Pini e la nuova palazzina al Tennis club.

I due progetti del PinQua (ex Enel) e del Monte Salute al Moncucco hanno un orizzonte temporale più ampio e sono infatti spalmati sulle tre annualità. «Nel 2023 si comincerà a vedere lo sviluppo del progetto» conclude Massera.

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