Caiolo, tre auto incastrate al passaggio a livello. Allarme poi viene fermato il convoglio

Momenti di paura È accaduto l’altro pomeriggio a Caiolo, vicino l’area commerciale di Castione. All’origine del problema la colonna e l’abbassamento delle sbarre. Tutti ora rischiano una multa

Tre auto bloccate sui binari, tra le sbarre, ormai scese, del passaggio a livello. Fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze quello che è accaduto domenica pomeriggio al passaggio a livello di Caiolo, a ridosso della statale 38 e dell’area commerciale di Castione Andevenno.

L’esatta dinamica non è ancora stata chiarita. Probabilmente si è creata una coda di auto, alcune delle quali hanno impegnato lo spazio dei binari ferroviari. Quando le sbarre hanno iniziato a scendere, tre vetture sono rimaste quindi bloccate, non riuscendo ad andare avanti e nemmeno indietro per via delle presenza di altre auto. Le forze dell’ordine ora stanno valutando la possibilità di multare gli automobilisti.

Fortunatamente si è riuscito a lanciare prontamente l’allarme e il macchinista del convoglio in arrivo ha potuto rallentare la corsa e fermarsi prima arrivare al passaggio a livello.

Il blocco

L’episodio non ha quindi avuto gravi conseguenze per gli occupanti delle auto, che nel frattempo, comunque, sono riusciti a scendere dalle vetture per sicurezza; ma ha causato invece disagi al traffico ferroviario. Il treno ha infatti dovuto sospendere la sua corsa fino a quando le sbarre del passaggio a livello non sono state aperte dai tecnici di Rete ferroviaria italiana (Rfi) e le auto non si sono spostate dai binari, permettendo così la ripartenza del convoglio.

I precedenti

Problemi e incidenti ai passaggi a livello non sono insoliti in provincia di Sondrio, tanto che si sta lavorando ormai da tempo per eliminarne diversi così da eliminare, insieme ai passaggi, anche pericoli e criticità annose. E oltre a segnalazioni di malfunzionamenti, con le sbarre che non si abbassano e i conseguenti disagi, è capitato in passato anche che avvenissero episodi simili a quello registrato domenica pomeriggio tra Caiolo e Castione Andevenno, con conseguenze anche più serie.

L’incidente più grave, una vera tragedia sfiorata, a novembre dell’anno scorso al passaggio a livello di Stazzona, a Villa di Tirano. Un 52enne tiranese, alla guida di una Toyota Land Cruiser aveva attraversato il passaggio a livello anche se le sbarre stavano cominciando a scendere poiché da Tirano era in arrivo un treno. Il valtellinese aveva pensato di poter tentare il più velocemente possibile di passare oltre i binari, non riuscendo. Infatti, la seconda sbarra era scesa più velocemente del previsto, incastrando la vettura e intrappolandola sui binari alla mercé del‘ convoglio ferroviario. Il treno era arrivato in pochi attimi, l’automobilista era ancora all’interno dell’abitacolo quando il convoglio, pur in frenata visto che il macchinista si era accorto dell’auto sulla sua traiettoria, lo aveva investito, trascinandolo per una decina di metri e schiacciandolo.

Quasi miracolosamente se l’era cavata con una ventina di giorni di prognosi.

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