Benzina sull’altalena. Costa come il gasolio e spesso sopra la media

Carburanti In città senza piombo e diesel a 1,999 euro. Non si fermano i prezzi: per la verde da 1,895 a 2.019. A Livigno 1,489 al litro pur senza l’Iva e le Accise

1,999 euro al litro. A Sondrio, diesel e benzina ieri hanno raggiunto la parità. Pare financo assurdo leggere cifre del genere sul tabellone esposto fuori dalle stazioni di servizio. Eppure, tant’è.

Non sembra volersi fermare l’altalena che da alcuni giorni sta portando il prezzo dei carburanti a livelli quasi mai raggiunti prima d’ora. Al termine di un’estate – l’ennesima – all’insegna dei rincari, la stagione autunnale si apre, se possibile, pure peggio: infatti, nella giornata appena trascorsa in quasi tutte le pompe cittadine il prezzo della verde ha sfiorato i due euro al litro. E con il gasolio la situazione non è migliore, con la modalità self mai sotto quota 1,939.

In Lombardia

In Lombardia, ieri il prezzo medio regionale parlava di 1,996 euro al litro per la benzina e di 1,939 per il diesel. Cifre – queste ultime – che non in tutti i casi rispecchiano quelle esposte dai distributori del capoluogo, come si evince dai dati resi noti su “Osservaprezzi carburanti”, il portale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit).

Ad esempio, rispetto alla media lombarda, fare il pieno alla Enistation 2766 “Cioccarelli” di via Stelvio ieri costava di più nel caso del gasolio (1,969 euro, che salgono a 2,179 per la modalità servito). La senza piombo, invece, era più conveniente di 7 millesimi al litro: 1,989 per il self, 2,199 con l’aiuto del benzinaio.

Tra le pompe meno care, ieri c’erano CP Occhio al prezzo di via Tonale e Commerciale Paganoni di via Vanoni: in entrambi i casi la verde veniva 1,979 euro al litro, mentre il gasolio 1,939, con i prezzi che – rispetto al giorno precedente – hanno risentito di una leggera variazione al rialzo.

Da “Oil-Service” di via Toti, invece, si è verificata la situazione di parità segnalata in apertura: tanto per il servito, quanto per il self-service, sia benzina, sia diesel al litro ieri costavano 1,999 euro. Superati, invece, i due euro da Totalerg in via Maffei: sul display si poteva leggere quota 2,019 per la senza piombo (o, nel caso del pieno con il benzinaio, 2,319 euro). Leggermente meno care, invece, il gasolio self: 1,969 al litro, che diventano 2,269 nel caso della modalità servito.

Confronti

Cresce il prezzo anche alle pompe di Castione Andevenno che, ad ogni modo, si confermano lo stesso le più economiche. 1,899 euro al litro per la benzina, 1,859 per il diesel: è questa la situazione per quanto concerne Commerciale Paganoni PC020 (al chilometro 31, in direzione Milano, lungo la Statale 38) e Iperal Carburanti, stazione di rifornimento di via del Piano.

Non c’è davvero pace, insomma, per gli automobilisti, da oltre un anno e mezzo in balia dei continui rincari dei carburanti. Il timore, ora, è che si manifesti un’ulteriore impennata dei prezzi dopo l’annunciato stop all’esportazione di benzina e diesel da parte della Russia al fine di stabilizzare il mercato interno nell’area ex Urss.

Infine, va detto che nemmeno Livigno è messa molto meglio: pur senza accise e Iva, il prezzo della verde ieri ha sfiorato quasi l’euro e mezzo (1,489 nel migliore dei casi), mentre il gasolio non è mai sceso sotto quota 1,379. Sono lontani i tempi in cui nel Piccolo Tibet la benzina al litro costava 60 centesimi.

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