Benzina già scontata
anche in Valtellina
Trenta cent in meno

iMolti impianti hanno applicato il ribasso Lo sconto disposto dal governo per un mese . Ieri in Valle benzina e gasolio si pagavano 1,64 euro

Carburante già in calo in diversi distributori della provincia di Sondrio, ma non ovunque. Dopo la decisione del governo di attenuare temporaneamente le accise sulla benzina (25 centesimi al litro + Iva) gli impianti si stanno progressivamente adeguando.

Ieri sulla statale 38 si trovavano tariffe decisamente inferiori rispetto al giorno prima: per fare qualche esempio, da Paganoni carburante lunedì sia benzina che diesel costavano 1,949 euro al litro, ieri il prezzo era sceso di 30 centesimi a 1,649. Anche in altre zone ieri si pagavano meno di 1,70 euro al litro.

Gli aggiornamenti però non sono avvenuti ovunque. In città, a Sondrio, ancora ieri si trovavano distributori i cui prezzi per gasolio e benzina superavano, seppur di poco, 2 euro al litro. Ma è questione soltanto di ore: dove non è già successo, caleranno ovunque i prezzi grazie all’effetto del provvedimento del Governo Draghi per contrastare il caro carburante in seguito allo scoppio della guerra in Ucraina.

«Tassiamo una parte dei profitti in eccesso che i produttori stanno facendo grazie all’aumento dei costi delle materie prime, e redistribuiamo questi soldi alle imprese e alle famiglie in difficoltà» ha spiegato in conferenza stampa il premier Mario Draghi.

Il taglio dell’accisa per benzina e diesel vale 25 centesimi, a cui aggiungere l’Iva al 22%. In totale lo sconto al consumo sui prezzi dei due carburanti ammonta a 30,5 centesimi. Per il Gpl le accise diminuiscono invece di 8,5 centesimi. Sommando l’Iva si arriva al consumo a 10,37 centesimi. La riduzione avrà la durata di 30 giorni.

Ma è previsto che fino al 31 dicembre di quest’anno le aliquote di questi tributi potranno essere rideterminate senza dover ricorrere ad un decreto legge ma solo con un provvedimento ministeriale. La riduzione, infatti, avrà una durata ben precisa: questo perché il Governo intende valutare come si comporterà il mercato nel corso delle prossime settimane e poi eventualmente esprimersi nuovamente in merito al taglio delle accise, decidendo di prolungare o meno l’intervento.

© RIPRODUZIONE RISERVATA