Agricoltura biologica
della montagna alpina
Sondrio la capitale

Fine settimana Domani e dopo nel centro cittadino la prima edizione della rassegna promossa dalla Cm Obiettivo: far crescere la cultura del mangiare sano

Città del vino, al centro delle Alpi e, almeno per un week end, quello che sta arrivando, biologica. Sondrio si prepara ad ospitare la prima fiera del biologico della montagna alpina.

Anteprima assoluta per l’evento promosso dalla Comunità montana di Sondrio all’interno del progetto Interreg Sinbioval (Sviluppo sinergico dell’agricoltura biologica in Valtellina e in Val Poschiavo) per avvicinare la produzione ai consumatori, far crescere la cultura del mangiar sano e favorire il turismo enogastronomico che ha nella qualità e nella sostenibilità le sue carte vincenti.

Protagoniste della manifestazione in programma domani e dopo nel centro del capoluogo, tra piazza Garibaldi, Campello e il palazzo sede del Bim, saranno le aziende agricole e le associazioni del bio della Valtellina e dell’arco alpino, con mercatini, degustazioni guidate, show cooking, tutto a base di prodotti tipici dell’agricoltura biologica del territorio montano.

Ad arricchire il programma una mostra sui cambiamenti climatici ed una sull’agricoltura biologica. Previsti anche tour in e-bike guidati e gratuiti attraverso il paesaggio valtellinese con visita alle aziende biologiche, anche per persone con disabilità. Tutti gli eventi sono gratuiti (e su prenotazione alla mail [email protected]).

Tra i sessanta espositori, di cui la metà della provincia di Sondrio, oltre al Distretto biologico della Valtellina, ci saranno le istituzioni con la Comunità montana di Sondrio e i partner del progetto Interreg Italia Svizzera in prima fila.

«Grazie a Sinbioval - dice Tiziano Maffezzini, presidente dell’ente montano - possiamo finalmente dar vita a questo importante evento. La fiera rappresenta un’occasione unica per raccontare uno spaccato significativo dell’agricoltura di montagna, da sempre attenta all’ambiente, dando spazio e visibilità agli operatori del settore che ogni giorno si impegnano con dedizione a coltivare nel nostro territorio e produrre alimenti sani e sostenibili».

Le presenze

Presenza d’eccezione della due giorni di festa sarà Franco Berrino, medico ed epidemiologo, che terrà un convegno dal titolo “Cibo…benESSERE di vita. Alimentazione, consapevolezza e difese immunitarie” e che sarà il regista dello showcooking “La saggezza nel piatto: cibo e salute” curato dall’associazione La Grande Via, di cui lo stesso Berrino è fondatore.

NaturaSì, l’azienda dei negozi specializzati biologici, è stata scelta come partner principale per l’organizzazione dell’evento. «Da oltre 30 anni abbiamo scelto di essere in prima linea per la salvaguardia dei territori rurali anche attraverso la promozione di piccole produzioni bio locali. NaturaSì è presente a Sondrio sin dagli anni ’90 con i vari negozi che sono stati aperti fino ad arrivare ai 3 punti vendita attuali» dichiara Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì.

Il biologico in Italia conta oggi 80.000 imprese certificate, più di due milioni di ettari di superficie agricola coltivata o in conversione, 16% della superficie agricola totale e rappresenta un indiscutibile punto di riferimento europeo e mondiale non solo per la produzione ma anche per la trasformazione e l’esportazione, con quasi 7 miliardi di euro di fatturato complessivo.

Tra i partner dell’iniziativa, patrocinata dal capoluogo, ci sono anche la Camera di commercio, la Fondazione Fojanini, il comune di Chiuro, il distretto ValtellinaBio, la Latteria sociale di Chiuro, la Regione Bernina e il Caseificio Valposchiavo.

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