A New York come a Liverpool
i fan ricordano John Lennon

Si riuniscono per rendergli omaggio cantando le sue canzoni, «Imagine» su tutte. Folla nel giardino di Strawberry Fields, a pochi metri di distanza dal Dakota Building, dove il cantante dei Beatles abitava con Yoko Ono e davanti al quale fu ucciso con quattro colpi di pistola l'8 dicembre 1980 da Mark David Chapman

NEW YORK A trent'anni dalla sua morte, i fan di John Lennon si sono radunati oggi a Strawberry Fields, giardino in un angolo di Central Park, a New York, per rendergli omaggio cantando le sue canzoni e lasciando fiori sul mosaico che deve il proprio nome a una delle sue canzoni più popolari, «Imagine».
Il giardino si trova a pochi metri di distanza dal Dakota Building, dove il cantante dei Beatles abitava con Yoko Ono e davanti al quale fu ucciso con quattro colpi di pistola l'8 dicembre 1980 da Mark David Chapman.
«Sono cresciuta con questa voce», spiega Marissa DeLuca, una diciassettenne di Boston arrivata a New York con il padre Paul, 50 anni. «I Beatles sono la colonna sonora della mia infanzia, la sua voce mi fa sentire a casa», continua.
«Niente è senza tempo come le canzoni che scrivevano John e Paul McCartney», aggiunge il padre.
Anche a Liverpool, dove John Lennon era nato il 9 ottobre 1940, centinaia di persone si sono radunate attorno al monumento alla pace e all'armonia inaugurato in occasione del suo settantesimo compleanno dalla ex moglie del cantante, Cynthia, e dal figlio Julian.

 

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