Harry Potter, per l'ultimo atto
grande festa e qualche lacrima

Migliaia di fan a Londra per la presentazione della prima parte dell'ultima puntata. L'ultima avventura del maghetto è stata divisa al cinema in due parti. Per l'atteso "the end" bisognerà attendere. Il finale arriverà solo il 15 luglio 2011

LONDRA - Il penultimo capitolo della saga cinematografica di Harry Potter è stat presentato in prima mondiale a Londra, aprendo il capitolo finale di una serie che ha mobilitato centinaia di milioni di fan in tutto il mondo - e fruttato all'autrice, J.K. Rowling, centinaia di milioni di euro: non male per un libro che rischiò di non essere pubblicato.
L'ultimo libro, "Harry Potter e i doni della morte", viene diviso in due film: il regista Peter Yates si è difeso dalle accuse di aver voluto sfruttare commercialmente la situazione osservando come nelle due pellicole precedenti i fan avevano protestato perché parte della trama dei romanzi era rimasta esclusa per ragioni di tempo.
Nel nuovo film (non in 3D) Harry Pottere e i suoi due amici viaggiano alla ricerca degli ultimi Horcrux, oggetti in cui il Signore Oscuro Lord Voldemort ha imprigionato una parte della sua anima, per distruggerli e uccidere così il loro nemico. Ma Voldemort ha ripreso il controllo del Ministero della Magia con i Mangiamorte e ha messo una taglia su Harry, che dovrà affrontare anche duri conflitti con i suoi amici.
Per l'atteso "the end" bisognerà attendere. Il finale arriverà solo il 15 luglio 2011 con "Harry Potter e I Doni della Morte - parte II", le cui riprese sono già state ultimate. Intanto Rupert Grint, l'attore che incarna Ron Wesley, ha svelato in ante prima qualche segreto, per esempio che i protagonisti faranno un viaggio nel futuro e si ritroveranno 19 anni dopo e ha confessato di essere rimasto scioccato dalla sua immagine invecchiata: "Ho sempre i capelli rossi, ma molti di meno. Non potevo guardarmi allo specchio, sembravo Donald Trump!". Emma Watson - alla quale Vogue dedica una copertina con un nuovo look molto sexy e decisamente meno scolastico - invece ha tirato un sospiro di sollievo: "Finalmente ho potuto tagliarmi i capelli, finchè dovevo calarmi nel ruolo di Hermione mi era impedito per contratto". Quanto a Daniel Radcliffe, che per otto anni ha prestato il suo volto a quello del maghetto Harry Potter, guarda al suo futuro professionale con le idee chiare. Anche perchè il suo conto in banca gli permette di guardare avanti con il sorriso sulle labbra.

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