Gioca per 3 giorni per vincere
ma gli tolgono la slot machine

Un cinese giocava alla stessa slot machine da tre giorni per maturare quei "bonus" che gli avrebbero fruttato novemila euro. Ma, proprio a quel punto, si è visto portar via la macchina da un dipendente della ditta che gestisce l'attività delle slot, da cui la lite

VENEZIA Salvo che negli orari di chiusura, dalle 6 alle 9, della sala Bingo sul Terraglio, a Venezia, ha giocato alla stessa slot machine per tre giorni consecutivi e ormai era sicuro di essere vicino a maturare quei "bonus" che gli avrebbero fruttato novemila euro. Ma, proprio a quel punto, si è visto portar via la macchina da un dipendente della ditta che gestisce l'attività delle slot. Esacerbato, il giocatore, un cittadino cinese, non ci ha visto più ed ha cominciato un'accesa lite con la titolare della ditta delle slot. Così accesa da richiedere l'intervento degli agenti della polizia.
A esasperare il giocatore cinese il fatto che, mentre era intento a giocare, però, è arrivata l'incaricata della ditta a prelevare l'apparecchio e vi aveva applicato sopra un foglio con la scritta «Gioco del raddoppio momentaneamente disabilitato per motivi tecnici». Da qui l'ira del cinese, riportato alla calma dall'intervento degli agenti. I suoi legali si sono riservati di chiedere il sequestro della slot, temporaneamente custodita nei locali della sala Bingo. Un'ennesima disavventura per un giocatore di slot a Venezia: un precedente clamoroso al Casinò di Venezia, in cui un giocatore si era visto annullare una vincita da milioni di euro portandopoi la casa da gioco in tribunale.

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