trascrizioni degli atti di nascita dei figli di coppie omogenitoriali

(Arv) Venezia 10 ott. 2023 -       Nel corso della seduta odierna, dopo un ampio e articolato dibattito che ha coinvolto gli esponenti dei diversi gruppi consiliari, l’Assemblea legislativa regionale veneta ha respinto con 34 voti contrari e 9 favorevoli la Mozione n. 422, illustrata dal primo firmatario, la capogruppo del Partito Democratico Vanessa Camani, e rubricata “Trascrizioni nei registri comunali dell'anagrafe dei figli di coppie omosessuali: la Regione sostenga i sindaci veneti nell'affermare i diritti dei bambini” che era volta a impegnare la Giunta regionale a sostenere i primi cittadini che intendono trascrivere sul certificato di nascita lo status genitoriale anche di coppie omosessuali e a chiedere al Parlamento di intervenire, nell’interesse del minore, affinché - valorizzando il progetto genitoriale e il legame di cura già esistenti tra il minore e i genitori “intenzionali” - fosse riconosciuta per legge la genitorialità anche per i nuclei omoparentali. La Mozione era stata presentata all’indomani della circolare del 19 gennaio con la quale il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi aveva sollecitato i prefetti a comunicare ai sindaci di interrompere la registrazione dei genitori non biologici nei certificati di nascita di bambini nati all’estero attraverso gestazione per altri (o procreazione assistita), precisando che “non è consentita in Italia la registrazione nell’atto di nascita dei bambini nati da coppie dello stesso sesso”; in particolare, nella suddetta circolare, si sostiene che “alla luce del divieto per le coppie dello stesso sesso di accedere a tecniche di procreazione medicalmente assistita, solo il genitore che abbia un legame biologico con il nato può essere menzionabile nell’atto che viene formato in Italia”. È stata altresì respinta con 35 voti contrari e 9 favorevoli la Risoluzione n. 94, rubricata “Sostegno alle famiglie omogenitoriali, la politica intervenga”, presentata in Aula dalla capogruppo de Il Veneto che Vogliamo Elena Ostanel.

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