Presentata in Consiglio Veneto la fase regionale torneo internazionale di calcio Il Pulcino d’oro


(Arv) Venezia 20 mar. 2024 -      Presentata questa mattina a Venezia, nella sede del Consiglio regionale del Veneto di palazzo Ferro Fini, la fase regionale della manifestazione calcistica che si svolgerà per la quarta volta a Bovolone, in provincia di Verona, da venerdì 10 a domenica 12 maggio, nell’ambito della nona edizione del Torneo internazionale il Pulcino d’oro, la cui ultima tappa si terrà in Valsugana, a Levico Terme (TN) dal 13 al 16 giugno.
“Bovolone - ha ricordato il consigliere regionale di Forza Italia Alberto Bozza in sede di illustrazione dell’evento - sarà ancora una volta protagonista di un’importantissima ‘tre giorni’ all’insegna dello sport. Ringrazio l’amministrazione comunale, in particolare il sindaco Orfeo Pozzani, l’organizzazione, i volontari, che sono il cuore di queste manifestazioni, e l’ASD Bovolone 1918: l’impegno del sodalizio ha consentito di portare in provincia di Verona oltre 500 atleti delle annate 2013-14 suddivisi in 40 squadre provenienti dalle sette provincie con l’introduzione - ed è la novità del 2024 - di 8 squadre femminili, per il Pulcino d’oro girls del Veneto, dichiarata Regione europea dello sport per il 2024. Bovolone offre tutto ciò che serve per organizzare una grande kermesse come il Pulcino d’oro, ossia organizzazione, impianti adeguati e la volontà di creare una grande manifestazione e oggi, dopo il covid, non esiste progetto sociale migliore di quello che porta i giovani a praticare lo sport”.
“L’amministrazione comunale - ha sottolineato il sindaco di Bovolone Orfeo Pozzani - è orgogliosa di ospitare una manifestazione di tale rilevanza, che mette in luce la forza e l'impegno delle associazioni sportive locali nel coinvolgere i più piccoli in eventi che si rivelano opportunità di crescita e incontro con altri giovani appassionati. Crediamo nello sport, nella salute e nell’impegno sociale e lo staff dell’organizzazione crede in Bovolone, nella serietà del sodalizio calcistico e nella bontà dell’impianto, forte di quattro campi che possono essere suddivisi in arene e nelle strutture che possono ospitare atleti e famiglie. Chi fa sport fa sociale: non è un semplice slogan, ma una spinta a investire nei giovani, nello sport e nella salute, ovvero in ciò che consente di far crescere una comunità”, auspicio richiamato anche da Maicol Ferrari, consigliere comunale di Bovolone.
“La nostra volontà - ha dichiarato Sandro Beretta, presidente del torneo internazionale Pulcino d’Oro - è quella di contribuire a creare un mondo migliore attraverso lo sport. Si tratta di un progetto di ampio respiro internazionale, ma la nostra attenzione è rivolta anche al sociale in maniera concreta; tutte le quote di iscrizione, infatti, sono devolute a interventi per ragazzi in difficoltà: siamo al fianco di Unicef dal 2019, nel corso degli anni abbiamo sostenuto le Fondazioni di Giovanni Galli e di Javier Zanetti, la Fondazione Italiana Diabete il cui testimonial è Massimo Ambrosini, mentre nel 2017 abbiamo ospitato l’Atletico Sibillini di Amandola, comune marchigiano colpito dal terremoto”.
“Nel corso delle fasi finali del Pulcino d’oro, dal 13 al 16 giugno - ha ricordato Andrea Scalet, responsabile del comitato organizzatore del torneo internazionale - gli incontri coinvolgeranno 48 squadre maschili 16 femminili di top club provenienti da tutto il mondo. Non solo Juventus, Inter e Milan, quindi; dall’Olanda ritornerà il PSV Eindhoven, dal Portogallo il Benfica e dell’Inghilterra il Leeds United. Ci saranno gli argentini del River Plate, detentori del Pulcino d’Oro, e la novità Atletico Madrid. Per quanto riguarda il Veneto, Bovolone è una certezza e sarà sede anche della prossima edizione del Pulcino d’oro”.
Nel corso della presentazione sono intervenuti anche Eleonora Marzari, organizzatrice del torneo regionale Pulcino d’Oro, che ha ricordato lo sforzo legato a questa edizione della kermesse, nonché il presidente e il direttore generale dell’ASD Bovolone Marco Gonzato e Tiziano Bonfanti, che hanno sottolineato la particolare attenzione della società rispetto al proprio settore giovanile.

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